Oki: vietato usarlo prima di guidare | Anche questo farmaco entra nella lista nera
Attenzione ai farmaci che prendi prima di metterti alla guida. Anche i più insospettabili ti fanno rischiare una bella multa. E l’Oki?
Con il nuovo Codice della Strada gli automobilisti sono sempre più confusi. Tra le nuove norme introdotte e le vecchie rimaneggiate non è più molto chiaro come comportarsi.
Tutto è stato fatto per rendere più sicure le strade, e per cercare di limitare i sempre troppi incidenti che vedono coinvolti anche pedoni e ciclisti.
Grande attenzione quindi sulla sicurezza e di conseguenza sulla responsabilità alla guida. Occhi puntati sull’uso delle cinture di sicurezza, sull’utilizzo del cellulare, e soprattutto sull’assunzione di sostanze.
Forte stretta su chi si mette al volante dopo aver assunto alcol o sostanze stupefacenti. Tra queste sembra che siano stati introdotti anche alcuni farmaci, il che crea non poco scompiglio. Come l’Oki, molto utilizzato come antinfiammatorio comune. Cosa succederà adesso?
Nuovi limiti e restrizioni
Se da un lato la guida in stato di ebrezza ha dei parametri ben precisi da rispettare, dall’altro c’è grande confusione, come anticipato, per quella in stato alterato da sostanze stupefacenti. Sono stati fissati infatti dei limiti del tasso alcolemico entro i quali rimanere per non incorrere in durissime sanzioni, che vanno da qualche centinaio di euro a migliaia più arresto.
Nello specifico con un tasso che va dalla soglia minima di 0,5 fino a 0,8 g/l la multa va da 573 € a 2.170 €, più la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Fino a 1,5 g/l la multa va da 800 € a 3.200 € e sono previsti l’arresto fino a 6 mesi e la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno. Superati gli 1,5 g/l la multa va da 1.500 € a 6.000 € e sono ancora previsti arresto da 6 mesi a 1 anno e sospensione della patente da 1 a 2 anni.
Le cose si complicano con l’uso di sostanze. Non esistono solo le droghe illegali come cocaina, cannabinoidi e simili. Anche alcuni farmaci possono dare un risultato positivo.
I farmaci nella lista nera
È bene precisare che il Codice della Strada non intende vietare l’uso di farmaci; il problema si pone con i test che potrebbero dare un falso positivo. Tra questi però non figurano solo quelli per esempio a base di morfina e sostanze analgesiche oppiacee, come verrebbe da pensare, ma anche antistaminici, ansiolitici e persino antidolorifici, moltissimi di uso comune.
Il fatto che non esista ancora una vera e propria lista mette in grande agitazione chiunque si metta alla guida dopo aver assunto un qualunque tipo di farmaco, anche una semplice Oki. Si attendono quindi nuove disposizioni e chiarimenti da parte del Governo.