Borgo gioiello in Toscana: a due passi da Siena c’è un luogo sospeso nel tempo | Mozzafiato anche d’inverno
Che meraviglia la Toscana, ma non fermarti solo a Firenze. Poco distante da Siena c’è un borgo che sembra sospeso nel tempo.
Se è vero che l’Italia è un posto meraviglioso tutto da visitare, è anche vero che nasconde dei gioielli che spesso sono fuori dai soliti itinerari, ed è un peccato.
Alcune città come sappiamo sono molto note anche nel resto del mondo, e attirano ogni anno milioni di visitatori con le loro bellezze.
Basti pensare a Roma, Venezia, Firenze. Ma non sono solo le grandi città a meritare una visita. Spesso a lasciare a bocca aperta sono dei piccoli centri, paesini e borghi di pochi abitanti, che racchiudono un vero tesoro sconosciuto ai più.
Come questo piccolo borgo nei pressi di Siena, fermo nel tempo e dall’aspetto quasi fiabesco. Andiamo a scoprire le sue bellezze.
Toscana: il borgo gioiello
Il borgo di cui parliamo si trova nella Val d’Orcia, la campagna Toscana a sud della regione, patrimonio Unesco dal 2004. Campagna verde e lussureggiante, con i famosi cipressi, e un panorama mozzafiato ovunque si volga lo sguardo. Dolci colline e infiniti filari di vigneti. Qui nasce il famoso vino Brunello di Montalcino, che accompagna la altrettanto famosa cinta senese, una razza suina pregiata.
Ma la particolarità della Val d’Orcia sono per l’appunto i borghi medievali. Questo conta appena 2500 abitanti, è piccolo e compatto ma racchiude diverse attrattive.
Perditi tra i suoi vicoli
Una delle particolarità e maggiori attrattive del luogo sono gli Horti Leonini, un magnifico parco realizzato intorno al 1580 da Diomede Leoni. Suddiviso in due zone, la parte inferiore è a forma di rombo con aiuole triangolari, e ospita al centro la statua di Cosimo III de’ Medici, più in là la testa di Giano bifronte. Dal 1971 qui si tiene la mostra di scultura Forme nel Verde.
Non può mancare nella visita la chiesa conosciuta come Pieve o Collegiata di San Quirico e Giulitta, in stile romanico e risalente al XII secolo circa. Al suo interno sono conservate interessanti opere d’arte e un antico organo a canne del 1600. Ma le viuzze strette e lastricate, i fiori alle finestre, gli edifici in pietra sono tutti uno spettacolo in cui perdersi. Visitare San Quirico d’Orcia, questo il borgo, significa perdersi nel tempo, per esempio nella corte dello Spedale della Scala c’è ancora un vecchio pozzo dell’epoca. Il borgo è piccolo, ma possiede c’è tanto da vedere, e tutto da scoprire. Vieni a perderti nelle sue viuzze.