Novità banche, da maggio paghi anche i bonifici in entrata: praticamente lavoro per dare i soldi a loro | È la maxi-tassa da 30€

Novità banche, da maggio paghi anche i bonifici in entrata: praticamente lavoro per dare i soldi a loro | È la maxi-tassa da 30€

novità banche italiane -Fonte-Pixabay-SatyaPrem-Bitontotv.it

La novità delle banche ha appena gettato nello scompiglio i cittadini che avevano depositato il loro soldi.

Da adesso in poi, a quanto pare, bisogna spendere denaro per tenere i risparmi di una vita in banca.

Ti conviene tenere tutto sotto il materasso, adottando il vecchio metodo della nonna.

Nelle scorse ore è arrivato il triste annuncio: i correntisti italiani ormai sono andati su tutte le furie.

Scopriamo che cosa sta accadendo e come mai i risparmiatori di tutta Italia scenderanno ben presto in piazza a protestare.

Novità banche, le comunicazione che i correntisti non avrebbero mai voluto ricevere

I risparmiatori italiani sono messi sempre più in difficoltà dall’aumento dei tassi di inflazione che anche se accennano a calare hanno da tempo messo in ginocchio l’economia nostrana e non solo. Il caro vita, le tasse, il mancato adeguamento salariale, la disoccupazione, specie quella giovanile e un sistema previdenziale sempre più diretto verso il collasso, spaventano le famiglie di tutta Italia.

Chi ha da parte un gruzzoletto, messo a fatica facendo sacrifici, spesso corre in banca a depositare il suo denaro per poter ricevere una piccola percentuale sui depositi. In genere i conti correnti non rendono tantissimo e gli interessi sono bassi o, in alcuni casi, i conti bancari non sono remunerati per niente. Come se non bastasse adesso c’è un’altra novità che ha contribuito ad avvilire i risparmiatori. A quanto pare ora è arrivata un’amara notizia che ha fatto inalberare non poco tanti dei correntisti italiani. Scopriamo di che cosa si tratta.

novità banche italiane
amara notizia dalle banche -fonte-Canva-suwinaisukanan’s-images-Bitontotv.it

L’amara notizia per i risparmiatori italiani

Alcuni cittadini del Bel Paese negli ultimi giorni hanno ricevuto una lettera con una pessima notizia, di quelle che non si vorrebbero mai leggere. A quanto pare, i costi che costoro hanno accettato quando hanno sottoscritto il loro contratto di servizi bancari e di investimento con la banca adesso sono stati rivisti. Si tratta di una modifica che porta il segno più. Dunque i correntisti dovranno sborsare più soldi di quelli che hanno tirato fuori fino a ora per continuare a mantenere il deposito dei loro soldi. L’amara comunicazione ufficiale è arrivata ai clienti di una nota banca italiana.

L’aumento dei costi dunque è collegato al cambio condizioni contrattuali in essere, dovuto all’incremento dei tassi dell’inflazione, che hanno reso più salati i costi, anche per le banche. Come si legge sul sito web www.money.it la banca in questione è l’istituto è Mediobanca Premier. Il direttore generale Lorenzo Bassani ha proposto una modifica unilaterale del contratto per la gestione dei rapporti e l’erogazione dei servizi a tutti i clienti di Mediobanca Premier.