Addio alla Moka, l’Italia perde la tradizione del caffè: adesso berremo solo the e tisane | Un fallimento per tutti

Addio alla Moka, l’Italia perde la tradizione del caffè: adesso berremo solo the e tisane | Un fallimento per tutti

Addio alla moka (Foto: Canva) - Bitonto TV

La moka sta per scomparire per sempre dalle case degli italiani: ecco cosa sta succedendo

Incredibile ma vero: la moka sta per scomparire per sempre dalle nostre case.

Il simbolo più forte e riconoscibile della colazione italiana rischia di finire nel dimenticatoio.

Il profumo del caffè fatto in casa svanirà per sempre.

Cosa sta succedendo? Perché l’Italia sta perdendo uno dei suoi riti più autentici? Continua a leggere per scoprirlo.

La fine di un’era: addio alla moka

Per decenni è stata la regina incontrastata delle cucine italiane. Dopotutto, la moka non era solo un oggetto, ma una vera e propria tradizione, un modo tutto italiano di stare insieme. Eppure ora, improvvisamente, dobbiamo prepararci a dirle addio. Non a caso, alcuni parlano già di una svolta irreversibile: il caffè fatto in casa potrebbe diventare presto un lontano ricordo, sostituito da alternative più rapide, fredde e impersonali, come le tisane e i the.

Si parla di un cambiamento culturale senza precedenti, che rischia di diventare definitivo. Ma com’è possibile che siamo arrivati a tanto? Chi ha deciso che il caffè fatto in casa verrà abolito? E soprattutto: davvero non possiamo fare nulla per fermare tutto questo? Le risposte non sono semplici, ma una cosa è certa: quello che sta succedendo riguarda tutti. Passa al prossimo paragrafo per scoprire cosa sta accadendo davvero.

La moka sta per scomparire dalle case degli italiani: ecco perché
La moka scomparirà dalle case degli italiani (Foto: Canva) – Bitonto TV

La verità: ecco perché la moka scomparirà dalle cucine italiane

Facciamo chiarezza una volta per tutte: nessuno dovrà davvero dire addio alla moka. In altre parole, il simbolo per eccellenza del caffè italiano non sparirà, ma semplicemente cambierà “padrone”. Dopo mesi di indiscrezioni, infatti, Bialetti Industrie, storica azienda che ha creato il design dell’iconica Moka Express, è ormai vicina al passaggio di proprietà a Nuo Capital, un fondo cinese guidato dal miliardario di Hong Kong Stephen Cheng.

L’operazione in corso prevede l’acquisizione di una partecipazione di controllo, e rappresenta l’ennesimo capitolo in una lunga serie di marchi italiani che finiscono sotto il controllo di capitali stranieri. Pertanto, anche se la moka continuerà a esistere, non sarà più italiana al 100%, perlomeno in quella che è la sua proprietà. In ogni caso, niente panico: la moka così come la conosciamo non scomparirà dalle nostre cucine. Il cambiamento in questione, però, ci fa inevitabilmente riflettere sul futuro del Made in Italy. Nel frattempo l’ennesimo pezzo della nostra identità rischia di diventare solo un ricordo da esportazione.