Ufficiale: addio alla tassa sui rifiuti | Da oggi lo Stato paga i cittadini per produrre rifiuti: basta avere una Postapay

Ufficiale: addio alla tassa sui rifiuti | Da oggi lo Stato paga i cittadini per produrre rifiuti: basta avere una Postapay

addio alla tassa sui rifiuti-Fonte-Pixabay-RitaE-Bitontotv.it

Finalmente è arrivata la grandiosa notizia sulla tassa sui rifiuti, che da sempre assilla tutte le famiglie che abitano nel Bel Paese.

Ora con i soldi che spendi per pagare le imposte sulla raccolta dell’immondizia potrai farci quello che vuoi.

Non si era mai sentito un annuncio così bello per i contribuenti italiani.

Preparati a dire addio alla tassa sui rifiuti: da adesso in poi puoi risparmiare una barca di soldi.

La Tari sarà soppressa: ecco chi potrà smettere subito di versare l’imposta e come fare a non pagare senza ricevere multe.

Tassa sui rifiuti, i taglio all’imposta più odiata dai cittadini italiani

Gli italiani sono tenuti a versare ogni anno tante tasse e il Bel Paese fa parte della lista di Stati in cui la pressione fiscale è più elevata. Le potenze europee che superano lo stivale in quanto a imposte sono quelle che garantiscono alla cittadinanza elevati standard di assistenza, servizi pubblici gratuiti e ottimi livelli di welfare. Purtroppo chi abita da nord a sud della penisola non è altrettanto fortunato.

Tra Irpef, Tari, Tasi i contribuenti sono letteralmente schiacciati dalle spese imposte dal Governo. Eppure, ogni tanto arriva una notizia positiva a rincuorare i cittadini italiani. Questa volta si tratta di un’iniziativa nata nel 2019 ma che finora non aveva mai visto la luce. Scopriamo che cosa bolle in pentola.

abolita la tassa sui rifiuti
importante novità sulla tassa sui rifiuti -Depositphotos-Bitontotv.it

Come fare a smettere di pagare la Tari senza essere multati

Con il dpcm n. 24 del 21 gennaio 2025, il Governo italiano ha approvato il regolamento, nato già all’epoca della diffusione del Codiv-19, in favore degli utenti domestici del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani. Si tratta del cosiddetto Bonus Rifiuti, che sarà destinato ai contribuenti che si trovano in condizioni economico-sociali disagiate. Questo vuol dire che a breve, chi avrà un Isee basso, potrà beneficiare su un importante sconto sulla tariffa dedicata ai nuclei familiari che godono della stessa agevolazione per l’energia elettrica, il gas metano e l’acqua.

Dunque luce, servizi idrici e gas costeranno molto meno. Come si legge sul sito web ufficiale www.Startupitalia.it, spetterà all’ autorità di regolazione per energia reti e ambiente, Arera, l’indicazione delle modalità di adesione e richiesta del Bonus Rifiuti. Dunque al momento occorre aspettare che Arera emanerà il provvedimento specifico atto a definire il modo in cui si potrà applicare l’agevolazione statale. Quel che è certo per ora è che il beneficio sarà riconosciuto alle famiglie con attestazione Isee fino a 9.530 euro annui, elevato a 20.000 euro per i nuclei famigliari con almeno quattro figli a carico.