Ultim’ora Codice della Strada: ufficiale la seconda assicurazione obbligatoria | Altri soldi che se ci strappano dal conto

nuove spese per gli automobilisti -Bitontotv.it-fonte-canva-lzf
Ecco qual è la vera novità del Codice della Strada, altro che alcool test e drug test. Preparati a sborsare fior di quattrini.
Nessuno si sarebbe mai immaginato che a preoccupare non fossero i punti della patente, né il divieto di usare il cellulare e le cuffie in auto.
Non c’è pace per gli automobilisti che si muovono sulle strade italiane. La novità è un incubo per i portafogli.
Il Codice della Strada è chiaro: chi infrange la legge si ritrova con il conto corrente svuotato.
Non è la possibilità di ricevere una multa a far tremare di più chi guida nel Bel Paese, è arrivata la vera stangata.
Codice della Strada, cosa accade a chi infrange la più ferrea delle regole
Il Codice della Strada che è entrato in vigore a partire dallo scorso 14 dicembre a apportato tante modifiche alla circolazione su strada. Le nuove norme hanno abbassato il livello di alcool massimo consentito, che per i neopatentati, ovvero chi ha preso la patente da meno di tre anni, sono pari a zero. Di poco superiore invece quello permesso ai guidatori più navigati. Stiamo parlando dello 0,5 grammi per litro (g/l) nel sangue.
Non sono solo gli automobilisti però a dover rivedere le loro abitudini e a dover imparare quali sono i nuovi obblighi da rispettare. A quanto pare c’è una novità che riguarda anche chi si muove sulle due ruote. Scopri subito di che cosa si tratta, se non vuoi rischiare multe salate.

Automobilisti costretti a sborsare cifre da capogiro
Come si legge tra le news pubblicate di recente dalla redazione del sito web www.bdc-mag.com, esiste un nuovo obbligo e in questo caso a imporlo non è stato il decreto voluto lo scorso anno dal Ministro Matteo Salvini. A farne le spese, in tutti i sensi, saranno i possessori di ebike. Anche le bici elettriche che possono raggiungere la velocità massima di 25 km orari da adesso in poi dovranno essere assicurate e anche munite di targa. L’obbligo di sottoscrivere un assicurazione, come avviene già in Italia per i monopattini elettrici, arriva direttamente dalla Commissione europea.
Dunque se circoli in sella a una ebike, il consiglio è di sottoscrivere al più presto una polizza con la tua compagnia assicurativa e di ordinare quanto prima una targa, che andrà fissata sul carrello della sella in una posizione ben visibile. Se non vuoi incorrere in multe, fai attenzione anche a non coprire la tua nuova targa con luci posteriori o parafanghi della bicicletta.