“Siete voi i nuovi percettori di Reddito di Cittadinanza” | PARTITE IVA ESULTANO: 9600 euro diretti nelle loro tasche

“Siete voi i nuovi percettori di Reddito di Cittadinanza” | PARTITE IVA ESULTANO: 9600 euro diretti nelle loro tasche

Cosa sapere sulla nuova misura per le partite IVA - Bitonto TV

Arriva finalmente un aiuto significativo per i possessori di partite IVA: ecco tutto quello che c’è da sapere

Negli ultimi anni, il mondo delle partite IVA ha vissuto momenti difficili tra tasse elevate, mancanza di tutele e cali di reddito.

Ma ora arriva una notizia che potrebbe cambiare il destino di molti lavoratori autonomi: un sostegno economico che garantisce fino a 9600 euro diretti nelle tasche.

Si tratta di una vera e propria boccata d’ossigeno per chi lotta ogni giorno per mantenere la propria attività a galla.

Ma di cosa si tratta esattamente? Scopriamolo.

In arrivo una nuova agevolazione per le partite IVA

Parliamoci chiaro: la condizione dei lavoratori autonomi in Italia non è mai stata semplice. Al contrario, potremmo definirla assolutamente precaria. Tra le spese da sostenere, la mancanza di aiuti e il peso delle tasse incombenti, sono in molti a trovarsi in difficoltà, costretti perfino a chiudere la loro attività. Proprio per rispondere a questa necessità, negli ultimi anni sono state introdotte diverse misure di sostegno, pensate appositamente per i lavoratori autonomi.

Tuttavia, molte di queste misure erano limitate nel tempo, non troppo chiare o poco accessibili, lasciando fuori una fetta importante di professionisti. Ora, con un aggiornamento normativo previsto per il 2025, le cose cambiano radicalmente e le partite IVA potrebbero finalmente esultare. Dopotutto, stando alle informazioni disponibili, i liberi professionisti con partite IVA saranno i nuovi percettori del reddito di cittadinanza. Ecco cosa sapere.

Finalmente un'ottima notizia per i lavoratori autonomi: arriva il reddito di cittadinanza | Ecco tutti i dettagli
Arriva il reddito di cittadinanza per le partite IVA (Foto: Canva) – Bitonto TV

9600 euro diretti nelle tasche dei lavoratori autonomi: cosa sapere

Dal 2025, i lavoratori autonomi non saranno propriamente i nuovi percettori del reddito di cittadinanza. Tuttavia, le partite IVA iscritte alla Gestione Separata dell’INPS potranno accedere all’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO). Questo strumento di sostegno al reddito garantisce un contributo mensile per sei mesi, con importi tra 252 e 806 euro. Per beneficiarne, è necessario avere partita IVA, essere appunto iscritte alla Gestione Separata, non percepire pensioni o altri sussidi previdenziali e dimostrare un calo di reddito.

Nel dettaglio, il reddito dell’anno precedente alla presentazione della domanda deve essere minore del 70% del reddito medio dei tre anni precedenti. Lo strumento si affianca ovviamente ad altre misure di sostegno già esistenti, come le formule NASpI e Dis-Coll. Pertanto, chi ha una partita IVA e rientra nei requisiti richiesti, è bene che si informi al più presto così da poter ricevere un aiuto significativo, che questa volta potrebbe davvero fare la differenza.