“Dite grazie a zio Matteo” | Bye bye Bollo Auto: Salvini ha abolito lo storico obbligo, non devi fare niente

“Dite grazie a zio Matteo” | Bye bye Bollo Auto: Salvini ha abolito lo storico obbligo, non devi fare niente

Matteo Salvini (foto wikimedia commons) - bitontotv.it

Addio bollo auto? Finalmente l’obbligo è caduto, gli automobilisti potranno dormire sereni e non pensare più a questa tassa.

Finalmente possiamo dire addio al bollo auto, d’ora in avanti non c’è più obbligo per gli automobilisti che tirano un sospiro di sollievo.

Ma perché odiamo tanto questa tassa? Cosa ha di diverso dalle altre, che pure non sono amate dai contribuenti?

Semplice, trattandosi di una tassa annuale sul possesso di un bene, dell’auto nello specifico, viene vissuta quasi come un inutile onere aggiuntivo che non arreca alcun vantaggio diretto.

In realtà i vantaggi sono indiretti e riguardano proprio tutti. Il bollo è un’imposta regionale, che va quindi a rimpinguare le casse della propria regione di residenza e anche della propria città. I soldi raccolti infatti vanno a finanziare la manutenzione delle strade e anche la gestione del sistema di trasporti pubblici. Insomma cose che fanno comodo a tutti. E comunque, essendo una tassa, è obbligatorio pagarla, senza se e senza ma, altrimenti saremmo a tutti gli effetti evasori. Ma ora l’obbligo non c’è più.

Bollo auto: l’obbligo non c’è più

Se è vero che il bollo auto è una tassa regionale che dovrebbe servire per migliorare la viabilità, i cittadini che la pagano non avvertono questo utilizzo. E questo potrebbe essere un altro motivo che la rende così indigesta. Le strade infatti, soprattutto in alcune città, continuano ad essere danneggiate e piene di pericolose buche. E ci si chiede allora in cosa sono stati investiti i soldi versati.

Ma volere o volare bisogna pagare. Omettere il pagamento può costare ancora più caro del bollo stesso. Se per esempio hai dimenticato di pagare, puoi metterti in regola autonomamente pagando un piccolo sovrapprezzo che dipende dai giorni o mesi di ritardo più gli interessi legali giornalieri.

bollo auto
Automobilista (foto di Norma Mortenson da pexels) – bitontotv.it

Automobilisti felici

Senza dimenticare che, essendo una tassa a tutti gli effetti, nel caso non venga pagata può venire a bussare alla porta l’Agenzia delle Entrate Riscossione. Solo pochi sono esentati dal pagamento, ovvero le auto con motore non inquinante,  per i primi 3 o 5 anni dall’acquisto. E le persone con disabilità, o il familiare che lo abbia a carico.

Ora però ci sono buone notizie: è caduto l’obbligo. Non quello del pagamento, purtroppo, per quello c’è ancora da sperare e pregare. Ma per chi è esente a causa di disabilità, come scrive anche il portale dell’Agenzia delle Entrate: “Non è necessario esporre sull’auto alcun avviso o contrassegno da cui emerga che per il mezzo non è dovuto il pagamento del bollo”.