Rischio incendi e rischio sismico: il Comune rafforza le attrezzature tecnologiche di rilevamento del pericolo

Rischio incendio (Pixabay)-bitontotv.it

Salvaguardare il territorio e prevenire i pericoli, significa avere a disposizione anche gli strumenti giusti per farlo.
L’Italia non è solo il Paese dell’arte e della storia, ma la sua bellezza deriva anche dalla riserva naturale che ogni sua regione custodisce.
Infatti regione che vai paesaggio che trovi. Montagne e mare, colline e pianure immense, laghi, fiumi e boschi.
Un patrimonio, proprio come quello artistico, da tutelare e proteggere, linfa vitale per flora, fauna e per gli stessi abitanti.
Ma non è facile farlo, perché la forza della natura è spesso incontrollabile e la mano dell’uomo è pericolosa.
Dal rischio d’incendio a quello sismico: il progetto del Comune
Fondamentale è l’attività di salvaguardia del territorio, quella di prevenzione, specie in quelle zone in cui attorno ai grandi centri urbani, si dirama la presenza di una rete rurale di abitazioni, ma anche di cose, aziende, boschi, pascoli e animali.
E dalla cronaca che puntuale ogni anno riserva ampio spazio a eventi naturali, non è raro ricevere notizie di incendi che si cibano di intere distese di terra, che distruggono tutto quello che trovano davanti, o di terremoti che buttano giù tutto.

Il rafforzamento delle attrezzature per rilevare il pericolo
Il Comune di Bitonto, vuole essere protagonista di un rafforzamento delle tecnologie di rilevamento del pericolo. Un obiettivo che rientra a pieno nel Programma Operativo Complementare (POC) al POR Puglia 2014-2020 per l’Azione 5.2 “Interventi per la riduzione del rischio incendi e del rischio sismico”, finanziato dalla Regione Puglia, di 94.949,23 euro.
Un progetto che per essere selezionato, è stato approvato già tempo fa dalla Giunta, da marzo 2023, con la delibera n.72. Si tratta di attrezzature che sono fondamentali per il rischio incendi, che nella stagione che tra pochi mesi farà capolino, quella più calda, sono sempre un problema, e non di meno il rischio sismico, legato all’improvvisa pericolosità di un eventuale terremoto.
Le attrezzature tecnologiche di rilevamento e monitoraggio comprendono un drone professionale con camera termica, 1 termocamera con visione a distanza, 1 registratore digitale video (NVR) per il controllo remoto delle telecamere, 3 telecamere di videosorveglianza con zoom motorizzato e visione day/night, 1 pc per la sala operativa e 3 tablet per gli operatori sul campo.
La dotazione altamente innovativa, usata in compartecipazione tra sala COC del Comune e la sede della Polizia locale, sarà utile per gestire più efficacemente i rischi di incendio, i movimenti del terreno, collegabili a eventi futuri spiacevoli come scosse di terremoto, ma operare soprattutto in regime di prevenzione specie in ottica di presidio del territorio e della popolazione.