“La bolletta di marzo non vi arriverà” | ENEL, comunicato straordinario: ci hanno fatto la grazia di Pasqua

A marzo la bolletta peserà molto meno - Bitonto TV
Una sorpresa inaspettata per migliaia di famiglie italiane: la bolletta di marzo non peserà come al solito. Ecco perché
Sembra incredibile, eppure è tutto vero: la bolletta di marzo non arriverà.
Una comunicazione straordinaria di ENEL ha acceso la curiosità di milioni di italiani, desiderosi di capire cosa sta accendo.
Si tratta a tutti gli effetti di un evento che ha dell’incredibile e che alleggerirà il peso delle spese domestiche.
Ma cosa si cela dietro questa misura? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul comunicato straordinario.
In arrivo una manna dal cielo: a marzo niente bolletta
In un periodo di difficoltà come quello odierno, contraddistinto da rincari e sempre meno aiuti, l’annuncio di questo comunicato straordinario da parte di ENEL sembra quasi una benedizione. L’idea di non dover pagare la bolletta di marzo sta infatti facendo sognare milioni di italiani che, tuttavia, si chiedono da dove arrivi questo “regalo” inaspettato. Si tratta di un’iniziativa speciale per la Pasqua? Oppure la sovvenzione ha alle spalle qualcosa di molto più complesso?
Ma soprattutto, come poterne approfittare? L’unica certezza è che il sollievo di molte famiglie sarà reale, almeno per il mese di marzo. Dopotutto, si tratta di un aiuto che arriva proprio nel momento giusto, come una vera e propria grazia pasquale. Tuttavia, è necessario approfondire i dettagli di chi ne beneficerà e in che modo. Non resta allora che scoprire che cosa si cela dietro questo straordinario provvedimento.

La bolletta di marzo riserva una piacevole sorpresa: ecco perché
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge da 3 miliardi di euro per contrastare il caro energia, con 1,6 miliardi destinati alle famiglie e il resto alle imprese. Tra gli interventi principali c’è il potenziamento del bonus sociale per le famiglie. Il contributo, finora riservato a chi ha un ISEE sotto i 9.530 euro, sarà esteso anche a chi ha un ISEE fino a 25.000 euro, con importi fino a 200 euro aggiuntivi rispetto ai 320 euro già previsti per i nuclei più fragili.
Tuttavia, si tratta di un’agevolazione straordinaria e limitata a tre mesi. L’obiettivo è offrire un aiuto rapido alle famiglie più vulnerabili, già inserite nel sistema di aiuti, mentre per gli altri beneficiari l’erogazione avverrà nel primo trimestre utile dopo la presentazione della Dichiarazione sostitutiva unica (DSU). Non si tratta dunque di un condono o di una cancellazione improvvisa delle bollette, bensì di un aiuto economico per alleggerire il peso delle spese energetiche.