Policlinico di Bari: dimesso il 68enne bitontino vittima di un pestaggio nella sua officina

Violenza (Pixabay)-bitontotv.it

Un brutale episodio, quello che ha interessato un 68enne bitontino, che dopo lungo tempo ha potuto riabbracciare la sua famiglia.
La vita nelle città non è solo luci, traffico e divertimento. Certo vivere in una realtà urbana più estesa, significa avere a disposizione più stimoli, più opportunità.
Ma rispetto al passato, la vita in città oggi si è arricchita anche in senso negativo di difficoltà, ostacoli e pericoli, che non sembrano più essere delle eccezioni.
Si tratta infatti della normalità che per questo spaventa profondamente residenti e tutti coloro, che da visitatori mettono piede in città.
A fare da cassa di risonanza ci pensano poi social, stampa e media che inevitabilmente per il loro compito di riportare notizie, ogni giorno presentano un duro conto da mangiare giù.
Policlinico di Bari: una lunga degenza dopo la brutta avventura
Gli episodi di violenza sono sempre più frequenti, a carico di chiunque, dal più giovane al più anziano, senza freni o contegno, senza il timore di essere beccati e avere guai con la giustizia. E tutte questi rischi e pericoli non abitano solo le città più grandi del Paese.
La mancanza di sicurezza e il pericolo di essere vittime di episodi poco piacevoli riguarda anche coloro che sono cittadini di realtà più piccole, anche se naturalmente con una frequenza minore e in maniera più contenuta.

Lieto fine per il 68enne bitontino, dopo il brutale pestaggio
E per fortuna tutto è bene quel che finisce bene, come quanto accaduto, dopo una lunga degenza presso il Policlinico di Bari, al 68enne bitontino che dopo una brutta avventura, ha potuto far ritorno con le sue gambe nella sua dimora, atteso e stretto dall’affetto di tutti i suoi cari. Il pover uomo se la sarebbe vista proprio brutta, lo scorso mese di gennaio, nello specifico come riportato dalle cronache locali, il 7 gennaio scorso.
Il 68enne della città di Bitonto sarebbe stato vittima di una brutale aggressione, proprio in quella che poteva considerarsi da un avita come la sua casa. Infatti l’uomo sarebbe stato oggetto di un pestaggio brutale nella sua officina, alla periferia della città, da quattro persone che a volto scoperto lo avrebbero massacrato lasciandolo a terra privo di sensi.
Un’aggressione paurosa, che ha naturalmente impressionato non solo la famiglia dell’uomo ma anche tutti gli abitanti della città. Trasportato al Policlinico di Bari per cure e accertamenti, il 68enne dopo lungo tempo passato all’ospedale, quasi più di un mese, ha potuto finalmente riabbracciare la sua famiglia.
La felice notizia arriva proprio da un annuncio a mezzo social dell’ex sindaco della città di Bitonto, Michele Abbaticchio, attraverso il quale avrebbe fatto i suoi migliori auguri, come ex rappresentante di tutta la città, per una veloce ripresa del concittadino, affinché possa riprendere a operare attivamente nel suo comitato cittadino, del quale sembra essere parte attiva.