Che regalo del Governo Meloni: ora per l’Isee queste dichiarazioni non servono più | Il reddito sarà più basso per tutti

Che regalo del Governo Meloni: ora per l’Isee queste dichiarazioni non servono più | Il reddito sarà più basso per tutti

buona notizia per gli italiani (Canva)-Bitontotv.it

Controlla se ti conviene o meno produrre l’attestazione ISEE quest’anno. La nuova Legge di bilancio ha cambiato tutto.

Finalmente è arrivata una buona notizia. Scopri quale è la grande novità che riguarda l’ISEE nel 2025.

L’indicatore della Situazione Economica Equivalente da adesso in poi non terrà più conto di alcune voci. Approfitta subito della grandiosa opportunità.

Il Governo di Giorgia Meloni, con l’ultimo Dpcm attuativo, ha preso una decisione irrevocabile. Vediamo di che cosa si tratta e perché tanti hanno tirato un sospiro di sollievo.

Ecco perché sono tutti in fila per i rinnovi dell’attestazione ISEE 2025. C’entra la firma del Presidente del Consiglio.

Il nuovo decreto attuativo della legge di Bilancio per il 2025

Come avviene ogni anno entro la fine del mese di dicembre, anche nel 2024 il Governo italiano ha lavorato per completare la cosiddetta Manovra, ovvero la più importante legge economica e finanziaria. Si tratta della Legge che detta le linee guida della politica economica del Bel Paese, cioè la nuove Legge di Bilancio, che è stata approvata il 30 dicembre.

Il 14 gennaio Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha firmato il Dpcm attuativo della Manovra relativa al nuovo anno, e con tale decreto ha confermato le novità normative che si applicheranno alla cosiddetta attestazione ISEE, ovvero la dichiarazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Questo documento indentifica la condizione reddituale e patrimoniale di ciascun cittadino. Vediamo dunque che cosa è cambiato e perché moltissimi italiani tireranno un sospiro di sollievo.

novità redditi più bassi nel 2025
reddito più basso per tutti-(Pixabay)-Bitontotv.it

Perché ora sono tutti in fila presso i CAF

L’ISEE, da qualche anno a questa parte, è il documento in base al quale si decide se un cittadino ha diritto o meno a percepir bonus e indennità da parte dello Stato. Proprio a tal proposito occorre considerare la convenienza di produrre l’Attestazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente anche se fino a ora non lo si ha mai fatto. La prima importante novità normativa apportata al calcolo ISEE infatti, è rappresentata dalla possibilità di escludere dal computo tutti i titoli di Stato, fino a un valore massimo di 50mila euro.

Questo vuol dire che per tanti contribuenti che vivono nel Bel Paese ora è diventato conveniente fare l’ISEE rispetto a rinunciarvi. A parità di reddito e beni infatti, l’ISEE di chi ha sottoscritto Btp e altri Titoli di stato, sarà più basso. Questo potrebbe consentire anche a chi negli anni scorsi non ha potuto beneficiare di vantaggi fiscali e misure economiche introdotte dal Governo italiano, di diventare titolare di eventuali sgravi contributivi e indennità. Molti bonus vengono erogati anche a chi non presenta l’a propria attestazione ISEE ma solo nella misura e nell’importo minimo previsto dalla Legge.