Novità contratti, tredicesima extra stipendio: chi firma adesso si prende fino a 3.362€ in più | Chiedi il calcolo della tua

Novità contratti, tredicesima extra stipendio: chi firma adesso si prende fino a 3.362€ in più | Chiedi il calcolo della tua

Novità contratti: potresti ricevere soldi in più (Foto: Pexels) - Bitonto TV

Se firmi contratti nel giro di pochi giorni, potresti beneficiare di un cospicuo aiuto economico. Ecco di cosa si tratta e chi ne ha diritto

Questa novità sui contratti potrebbe riguardarti più di quanto pensi.

Se firmi adesso, dopotutto, potresti avere diritto a un extra che non tutti conoscono.

Si parla di una somma fino a 3.362 euro in più. Una cifra decisamente non da poco.

Continua a leggere per scoprire che cosa comporta davvero la tredicesima extra stipendio.

Nuovi contratti: ecco come ottenere fino a 3.362€ in più

Tra tredicesime, aggiornamenti contrattuali, agevolazioni, e nuove misure a sostegno dei lavoratori, ci sono alcune novità decisamente interessanti, che possono trasformarsi in veri e propri guadagni concreti. E no, non si tratta di una voce in busta paga tradizionale. Parliamo piuttosto di un beneficio aggiuntivo che, per chi firma in questi giorni un contratto (o lo aggiorna), può valere diverse centinaia di euro al mese.

Parliamo di un sistema già attivo, riconosciuto dalla normativa e legato alla situazione familiare. Non serve una contrattazione sindacale né una richiesta particolare in azienda: basta sapere che esiste e farne semplicemente richiesta. Come detto, chi si trova nella giusta condizione per beneficiarne potrebbe ricevere fino a 3.362 euro in più. Vuoi sapere se ne hai diritto anche tu? Scoprilo qui sotto.

Tredicesima extra stipendio: se firmi adesso prendi fino a 3.362€ in più
Se firmi adesso prendi fino a 3.362€ in più (Foto: Canva) – Bitonto TV

La verità dietro la “tredicesima extra”: tutti i dettagli

Dietro questa somma cospicua c’è un bonus che riguarda esclusivamente i papà, troppo spesso dimenticati nelle politiche di sostegno alla genitorialità. Grazie all’assegno unico e alle detrazioni per figli a carico, anche i padri – separati o conviventi – hanno oggi diritto a un aiuto economico importante. L’assegno unico riconosce 201 euro mensili per figlio se l’ISEE è sotto i 17.227 euro, e può essere diviso al 50% tra i genitori o richiesto interamente da uno dei due.

A ciò si sommano le detrazioni per i figli a carico, che possono arrivare a 950 euro per figlio. In un caso tipico – con due figli a carico, uno sotto i 21 anni e uno sopra – un padre può ricevere fino a 3.362 euro l’anno tra assegno unico e detrazioni. E non è tutto: si aggiungono ulteriori agevolazioni per spese scolastiche, mediche e sportive. Non serve firmare un nuovo contratto per averne diritto, ma essere padre, avere figli fiscalmente a carico e un ISEE compatibile. Il bonus è reale, automatico e già attivo: basta solo richiederlo all’INPS e verificarne l’importo.