ROMA BLINDATA – Scatta il piano funerali Papa Francesco: nelle prossime dovranno decidere chi sacrificare | Vietato muoversi per giorni

Roma blindata-Fonte-Pixabay-martieda-Bitontotv.it
Dopo quello che è successo nelle scorse ore purtroppo era inevitabile: Roma blindata per settimane intere.
Nessuno avrebbe potuto immaginare che sarebbe arrivato lo stop completo.
Ecco che cosa prevede adesso il protocollo per i funerali del pontefice.
L’ultimo saluto a Papa Francesco ha fatto scattare il blocco ufficiale della circolazione nella capitale d’Italia.
Non ti conviene uscire di casa se abiti qui. Scopri in quali aree della città si potrà circolare e in quali no.
Roma blindata, lo stop alla circolazione per i funerali di Papa Francesco
La morte del pontefice ha lasciato un vuoto enorme tra i milioni di fedeli cattolici e non solo. La notizia, arrivata nelle prime ore di lunedì 21 aprile 2025 era, purtroppo, nell’aria da tempo. Il papa infatti, era stato da poco dimesso dall’ospedale Gemelli di Roma ma le sue condizioni continuavano a essere critiche. Così, dopo oltre dieci anni di pontificato, Jorge Mario Bergoglio, diventato papa nel 2013, è salito al cielo. In queste ore Roma si prepara a dare inizio a tutte le funzioni religiose legate alle celebrazioni per i funerali di Papa Francesco e alle cerimonie pubbliche che coinvolgeranno tutta la città.
Le esequie del papa si svolgeranno, come sempre avviene, almeno tre giorni dopo la morte, periodo in cui la salma è esposta al pubblico. Il protocollo prevede poi che il corpo del pontefice venga portato al Palazzo Apostolico. In questa occasione però la traslazione non avverrà e il rito delle esequie sarà celebrato all’insegna della sobrietà e della semplicità, così come espressamente richiesto da Bergoglio quando era in vita. Il funerale di Papa Francesco si terrà lunedì 28 aprile 2025 a Piazza San Pietro, a cui farà seguito la sepoltura a Santa Maria Maggiore. La capitale però sarà ugualmente blindata. Scopriamo che cosa prevede il blocco della città eterna.

Cittadini e turisti bloccati per giorni e giorni
Si prevede un enorme flusso di fedeli a Roma, con conseguenti blocchi e disagi alla circolazione e traffico in tilt. Questo comporta un aumento del servizio dei mezzi pubblici. Per tanto la Protezione Civile e le Ferrovie dello Stato hanno potenziato l’offerta di collegamenti ferroviari. Inoltre, il Ministro alle Infrastrutture e trasporti Matteo Salvini, ha dichiarato al Tg1 che le tariffe dei biglietti dei trasporti su rotaie saranno ridotti.
L’Atac, l’azienda dei trasporti pubblici di Roma capitale, sta vagliando la possibilità di aumentare il numero di corse degli autobus. Intanto, quel che è certo è che tutte le linee metropolitane saranno sorvegliate e che, come si legge sul sito web www.quifinanza.it, la Uiltrasporti, il sindacato dei lavoratori di trasporti e servizi, ha richiesto un tavolo permanente per intervenire in caso di problemi alla viabilità.