INPS AVVISA – Se hai un mutuo prima casa puoi riprenderti 760€: ma sbagliando una casella perdi tutto | Scade con maggio

risparmio sul mutuo Fonte-Pixabay-Tumisu-Bitontotv.it
Non perdere l’occasione messa a disposizione dal Governo italiano, leggi subito la comunicazione dell’INPS.
Centinaia di euro risparmiate: ecco come fare a ottenere il bonus statale prima che sia troppo tardi.
Non aspettare la scadenza, affrettati a fare richiesta: l’INPS ha già pubblicato l’avviso.
Fai attenzione a non lasciarti scappare l’opportunità di pagare la metà per le spese di casa.
Se non lo hai ancora fatto, corri a fare domanda per ottenere il ricco bonus statale. Solo così potrai davvero spendere la metà per il tuo mutuo.
Inps avvisa, il bonus da chiedere subito per risparmiare sulle spese di casa
Gli italiani sono stati da sempre un popolo di grandi risparmiatori che ha preferito investire su un bene solido e poco soggetto alle oscillazioni e alle svalutazioni del mercato. Gli abitanti del Bel Paese per questa ragione sono tra quelli che più possiedono case di proprietà rispetto ai loro “cugini” europei. Tuttavia la crisi economica, la disoccupazione e l’inflazione, unitamente all’aumento vertiginoso del costo della vita, hanno fatto perdere agli italiani molto del potere d’acquisto, che avevano fino a pochi decenni fa.
Oggi dunque la maggior parte di coloro che acquista casa è costretto ad accender un mutuo, a eccezion fatta per coloro che hanno la fortuna di poter attingere ai risparmi dei propri genitori. Fare un mutuo vuol dire sobbarcarsi di una spesa fissa, mensile non da poco. Far fronte alla rata del finanziamento domestico è per alcuni un autentico salasso. Per fortuna ora c’è una bella notizia, un’opportunità da cogliere al volo e da non lasciarsi scappare. Scopri di che cosa si tratta e approfittane se anche tu stai pagando il mutuo di casa.

L’occasione da non perdere se hai acceso un mutuo
Chi fa prima, avrà diritto al premio. Non ti conviene ignorare l’avviso dell’INPS: a quanto pare, i contribuenti italiani ora potranno ottenere un’importante sgravio contributivo sulle spese relative al pagamento del finanziamento aperto per l’acquisto di immobili a uso domestico. Nel Modello 730/2025 o nel Modello Redditi Pf infatti, si possono inserire gli oneri sostenuti per pagare il mutuo e portare in detrazione fino al 19 per cento delle spese sugli interessi passivi, fino al limite massimo di 4.000 euro. Come si legge sul sito web www.quifinanza.it, è possibile ottenere lo sgravio fiscale sia per l’acquisto di una casa già costruita che per una casa ancora in fase di realizzazione, a patto che l’immobile sia adibito ad abitazione principale.
Nella dichiarazione dei redditi per i mutui ipotecari antecedenti al 1993 è necessario utilizzare il codice 8. Per i prestiti e i mutui agrari bisognerà usare il codice 11. Per i mutui ipotecari, sottoscritti a partire dal 1998 e richiesti per la costruzione e la ristrutturazione di immobili da adibire ad abitazione principale il codice da inserire è il 10 e il 46 per quelli contratti dopo il 1° gennaio 2022. Infine, per i mutui, anche non ipotecari, stipulati nel 1997 per interventi di ristrutturazione o manutenzione presso l’immobile adibito ad abitazione principale, il codice da inserire è il 9. Per tutti gli altri, purtroppo, non è possibile usufruire delle agevolazioni.