Nuova legge auto, confermati 1.800€ di multa l’anno solo per il parcheggio: via i posti auto da tutte le città | Hanno messo le ciclabili

nuove multe per la Legge auto -Bitontotv.it-Fonte-ansafoto
Fai attenzione alle norme della nuova legge auto se non vuoi ritrovarti improvvisamente con il conto corrente azzerato.
Altro che alcool test, il motivo per cui potresti essere costretto a sborsare fior di quattrini è un altro.
Purtroppo la novità sta facendo già tremare tanti conducenti italiani.
Scopri a che cosa va incontro chi circola sulle strade del Bel Paese.
Chi non rispetta la Legge dovrà tirar fuori una valanga di soldi: ecco la novità che farà storcere il naso a tanti dei conducenti del Bel Paese.
Legge auto, la novità che sta facendo già tremare tanti conducenti italiani
Come saprete, dal 14 dicembre 2024 è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada. Attraverso la nuova Legge, le norme che si applicano a chi circola sulle strade italiane sono state revisionate, per garantire maggiori livelli di sicurezza. Nonostante l’importante obiettivo, molti dei nuovi obblighi hanno fatto storcere il naso a tantissimi cittadini che si muovono sui veicoli a due e a quattro ruote. Di certo tra i divieti più contestati ci sono stati quelli relativi ai livelli massimi di sostanze alcoliche consentiti a chi si mette alla guida che, attualmente, sono pari a zero per i neopatentati e a 0,5 grammi per litro di sangue a chi invece ha conseguito la licenza di guida da più di tre anni.
Inoltre, è fatto dividere di utilizzare dispositivi elettronici come auricolari e cellulari, anche quando si è fermi al semaforo. Non tutti sanno però che la vera novità, destinata a rivoluzionare la circolazione in Italia è un’altra. Scopri di che cosa si tratta e, soprattutto, come fare a evitare di dover pagare multe molto salate.

Che cosa accadrà a chi circola sulle strade del Bel Paese
Il nuovo Codice della Strada ha modificato non soltanto le norme per chi è al volante ma anche quelle che disciplinano la creazione di corsie ciclabili. Queste ultime sono corsie percorribili da parte delle biciclette che coesistono con le strade riservate a auto e moto. Dunque non si tratta di piste di ciclabili ma di strade che, secondo le ultime disposizioni in materia, possono essere costruite o ricavate solo laddove non c’è possibilità di creare una pista ciclabile, dunque riservata esclusivamente ai ciclisti.
Tale norma serve a aumentare la sicurezza di tutti perché riduce le possibilità che ciclisti si trovino a occupare spazi in cui ci sono auto, moto e bus. Questo potrà voler dire un aumento delle piste ciclabili e di conseguenza anche delle aree di sosta riservate a auto e moto. Purtroppo esiste un rovescio della medaglia e chi non troverà parcheggio e lascerà l’auto nelle zone in cui è vietata la sosta, andrà incontro a multe salatissime. Secondo le ultime disposizioni del Codice della Strada infatti, le sanzioni pecuniarie della contravvenzione per divieto di sosta vanno da 41 euro agli 168 euro.