Riforma elettorale e vaccini: al via la raccolta firme per un progetto di legge di iniziativa popolare

Riforma elettorale e vaccini: al via la raccolta firme per un progetto di legge di iniziativa popolare

Riforma elettorale (Pixabay)-bitontotv.it

La cittadinanza è chiamata a svolgere un ruolo attivo su alcune decisioni relative a un tema importante, quello della salute.

Leggi, regole e norme, la maggior parte delle volte sono lo specchio della società e dell’evoluzione dei tempi.

Non a casa, di anno in anno, per ogni periodo storico è previsto un aggiornamento, avvengono modifiche e cambiamenti.

Il legislatore cerca in tutti i modi di plasmare le sue leggi proprio su chi dovrebbe essere il diretto interessato e cioè sulla cittadinanza.

Cittadini che svolgono, anche se spesso non sembra, un ruolo più che attivo sul potere legislativo, per esempio attraverso la possibilità di far sentire la propria voce attraverso il voto.

Bitonto al centro di un progetto di iniziativa popolare

E prende così il via la raccolta firme per un importantissimo progetto di legge di iniziativa popolare. L’annuncio è stato proprio fatto da chi rappresenta la voce dei cittadini, dal Comune di Bitonto che ha così informato tutta la cittadinanza.

L’argomento è naturalmente materia elettorale, nello specifico tre richieste di referendum abrogativi che riguarderebbero da vicino il tema salute.

Vaccini
Vaccini (Canva)-bitontotv.it

Al via la raccolta firme: centrale il tema vaccini

L’annuncio del Comune di Bitonto per i suoi abitanti che trova posto anche in Gazzetta Ufficiale al n.36 del 13 febbraio 2025, dispone un progetto di legge di iniziativa popolare in materia di prevenzione vaccinale e relativo all’introduzione di quote generazionali in Parlamento, nelle Regioni e nei Comuni (con riferimento normativo alla Legge Guglielmo Minervini).

Tutto questo ha una data di scadenza prevista per il 31 luglio 2025. Ma cosa riguarderebbero le suddette tre richieste di referendum abrogativi il cui tema è la prevenzione vaccinale? Naturalmente anche queste trovano posto all’interno della Gazzetta Ufficiale del 15 novembre 2024.

Il primo referendum riguarda l’abrogazione delle sanzioni pecuniarie per i più piccoli che non rispettano l’obbligo di vaccinazione, cioè 10 vaccini pediatrici previsti dalla Legge Lorenzin. Il secondo l’abrogazione delle disposizioni dell’appena citata legge che sono anche influenzano l’iscrizione dei bambini presso asili e scuole.

In ultimo, l’abrogazione delle disposizioni sempre della stessa Legge Lorenzin che prevedono la somministrazione di vaccini con formula combinata, contenenti l’antigene della malattia per la quale il piccolo avrebbe già l’immunità naturale dopo guarigione. A disposizione dei cittadini, presso l’Ufficio Elettorale di Piazza Marconi 9, durante i soliti orari di apertura al pubblico, sono disponibili i moduli per la sottoscrizione della raccolta firme del progetto, fino al 15 giugno 2025.