Sequestro batterie di fuochi d’artificio: l’intervento tempestivo della Polizia durante i controlli a Bitonto

Polizia (Depositphotos)-bitontotv.it
Un’intensa attività di controllo e un intervento tempestivo: il lavoro delle Forze dell’Ordine a Bitonto, per la sicurezza dei cittadini.
Uno dei problemi più urgenti e attuali delle nostre città è senza alcun dubbio la sicurezza.
Le cause sono profonde e numerose per poterle fissare con sicurezza.
Il sintomo più evidente è proprio la percezione che i cittadini hanno della stessa sicurezza, che si traduce in una sensazione di fragilità, mancanza addirittura assenza.
Violenze, furti in pieno giorno, spaccio, aggressioni, tutto rigorosamente riportato dalla cronaca.
E proprio a ridosso dei periodi di festa che alcune attività illecite e particolarmente rischiose per la sicurezza, prendono il sopravvento.
Controlli a Bitonto: l’intervento tempestivo della Polizia
È proprio in questi momenti che diventa necessario e fondamentale il lavoro delle Forze dell’Ordine, per contrastare e proteggere la cittadinanza.
E tale è stato l’intervento e l’azione di controllo, e successivamente di sequestro, da parte della Polizia, gli uomini e le donne del Commissariato di P.S. di Bitonto, che hanno scovato e bloccato, sul nascere, quello che poteva diventare un problema.

Il ritrovamento e il sequestro del materiale rischioso
Nella serata di venerdì, all’interno di un programma di controllo straordinario del territorio del comune di Bitonto e del dispositivo di prevenzione e repressione dei reati con servizi di vigilanza e di ordine pubblico, gli agenti hanno fatto un’amara scoperta.
Hanno ritrovato, in prossimità delle aiuole di piazza Moro che circondano la statua di Tommaso Traetta ben quattro batterie di fuochi d’artificio di categoria F2. Il materiale altamente rischioso poteva davvero essere motivo di grande pericolo per chiunque ci fosse venuto a contatto, nonché segno di un’attività non lecita.
Infatti la scoperta delle batterie non è stato l’unico risultato portato a casa dagli agenti, non solo del Commissariato di P.S., ma della Divisione PAS, del personale delle Agenzie delle Dogane e dei Monopoli, del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Centrale”, effettuata su luoghi particolarmente a rischio e locali pubblici, per prevenire e reprimere attività illecite che influenzano negativamente anche la percezione di sicurezza dei cittadini.
Il risultato conclusivo delle operazioni è stato l’identificazione di 145 persone, 5 perquisizioni, controlli su 53 veicoli, tra cui 10 responsabili di infrazioni del Codice. Ancora controlli su almeno 5 locali pubblici e siti di aggregazione sociale, tra cui appunto la Piazza Moro, e tra questi anche quello che ha portato al ritrovamento dei fuochi di artificio illegali che avrebbero potuto minare la sicurezza pubblica.