Tenete questi 200€: siete poveri come la fame | Meloni ci lascia il CONTENTINO: siamo tutti aventi diritto

Tenete questi 200€: siete poveri come la fame | Meloni ci lascia il CONTENTINO: siamo tutti aventi diritto

Giorgia Meloni (foto wikicommons) - bitontotv.it

Un aiutino di 200 euro da parte del Governo vorrebbe alleggerire il carico fiscale, ma agli italiani sembra una cifra esigua.

Non c’è quasi famiglia italiana che negli ultimi anni  non si sia trovata ad affrontare le crescenti difficoltà economiche.

Tra inflazione e aumento dei prezzi, tra aumento dei costi dell’energia e stipendi sempre uguali, tutto questo, accentuato dalla pandemia e dai vari conflitti, ha portato una situazione simile un po’ ovunque.

Intaccando il potere d’acquisto delle famiglie, tutta l’economia ne ha risentito, poiché le stesse si sono  trovate a dover fare i conti con una riduzione delle risorse economiche a disposizione per spese quotidiane, come cibo e bollette.

Il Governo italiano, per far fronte a queste problematiche, ha introdotto una serie di bonus e misure di supporto che, sebbene non risolvano completamente le difficoltà economiche,  hanno comunque  un ruolo importante nel fornire un supporto immediato. Ma i 200 euro promessi sembrano davvero poca roba per qualcuno, che parla di contentino.

Bonus o contentino? 200 euro per tutti

Stiamo assistendo ad un continuo incremento dei prezzi, in particolare per l’energia e i beni di prima necessità, che mette sotto pressione i bilanci familiari. Sempre più persone infatti  sono in  difficoltà nel riuscire a sostenere le spese ordinarie, figurarsi quelle straordinarie. Ammalarsi è diventato un lusso, e in casa si cerca di risparmiare sui consumi.

Proprio questo è il tasto dolente che affligge gli italiani: l’aumento dei costi dell’energia è incontenibile. E i 200 euro disposti dal Governo sembrano solo un contentino, incapace di alleviare realmente il peso sulle spalle di chi si trova a combattere per arrivare a fine mese. Ma in cosa consiste realmente questo aiuto?

bonus energia
Il bonus (foto di Jakub Zerdzicki da pexels) – bitontotv.it

Come richiederlo

Parliamo del bonus bollette 2025, che spetta a tutti quelli che rispettano i requisiti, ovvero essere residenti in Italia e ovviamente intestatari di un contratto di fornitura elettrica o gas ad uso domestico, utilizzare l’energia per l’abitazione principale e rientrare nei limiti di reddito.

Limiti che sono, come riportato anche da quifinanza.it. un Isee fino a 25mila euro. Ma c’è di più. Questo stesso contributo sale a 500 euro per “chi ha un Isee inferiore a 9.530 euro e già riceve il bonus sociale energia”. L’importo sarà erogato direttamente in bolletta per il trimestre gennaio-marzo o, eventualmente, i successivi. Non è però automatico, occorre presentare domanda, quindi aggiornare il proprio Isee presentando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). I pareri sul bonus sono contrastanti; come riporta quotidiano.net, la Federconsumatori tuona: “Dal decreto misure insufficienti e troppo brevi per essere efficaci”. Più bendisposta “l’Unione nazionale consumatori che ritiene il decreto ‘insoddisfacente’, ma apprezza ‘l’intervento sui bonus sociali, con l’estensione fino a 25 mila euro di Isee'”.