Carta Dedicata a Te strappata con effetto immediato: l’Italia ha deciso | Abbiamo finito tutti i soldi

Dobbiamo già salutare la Carta Dedicata a  te? Brutte notizie per i cittadini, i soldi sono finiti e i pagamenti interrotti. 

In Italia molte famiglie, soprattutto dopo la pandemia che ha messo in ginocchio diverse categorie di lavoratori, sono in difficoltà economiche.

La crisi che attanaglia la nostra Nazione da ormai troppo tempo mette in ambasce troppe persone, che non sanno come arrivare a fine mese.

Un problema enorme, soprattutto per chi ha dei figli. Spesso le entrate sono talmente esigue che non si riesce a far fronte nemmeno alle normali spese quotidiane, ed è giocoforza dover rinunciare a qualcosa. Spesso a tutto.

Per fortuna il Governo italiano viene incontro ai cittadini in difficoltà attraverso misure pensate per alleggerire il carico delle spese. Tra bonus, agevolazioni e aiuti concreti, si riesce ad arrivare quanto meno a fine mese. Brutte notizie però per chi percepisce questi aiuti: i soldi sono finiti e la Carta dedicata a te non è più valida.

Carta dedicata a te: soldi finiti

Da 2023 i cittadini italiani in difficoltà economiche possono contare su una misura speciale: la Carta dedicata a te. Una social card prepagata destinata ai nuclei familiari con Isee  fino a 15mila euro in corso di validità. Non occorre fare alcuna domanda, sarà il Comune stesso ad individuare gli aventi diritto.

La carta, prepagata e ricaricabile, è messa a disposizione da Poste Italiane S.p.A. e contiene 500 euro da utilizzare  per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità nei negozi convenzionati, ma anche abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico o acquisto di carburante. Una mano Santa per chi non ha altre entrate su cui contare. Peccato che i soldi siano finiti.

Cosa succederà adesso

La Carta Dedicata a te erogata lo scorso anno era valida fino a febbraio 2025. Il funzionamento è molto chiaro: 500 euro sono stati caricati a settembre 2024, e per attivare la carta occorreva fare una spesa entro il 16 dicembre. I soldi poi andavano spesi, appunto, entro il 28 febbraio. Chi non lo ha fatto e ha lasciato qualcosa di residuo, li ha purtroppo persi. E adesso?

Al momento i pagamenti sono sospesi. Ma sembra che la nuova Legge di Bilancio abbia confermato una nuova ricarica, che però ancora non c’è stata. Quindi per il momento, per poter usare nuovamente la Carta Dedicata a te, è necessario attendere per capire quanti fondi sono stati stanziati e se tutti i vecchi beneficiari potranno ancora usufruirne, e soprattutto quando.