ULTIM’ORA MUTUI: crack finanziario della banca italiana | Se lo hai già firmato sei nei guai fino al collo

Disastro mutui (fonte pexels) - bitontotv.it
Disastro per chi ha stipulato un mutuo: sta succedendo una vera catastrofe che travolgerà milioni di cittadini.
Grande apprensione per tutti gli italiani che hanno sottoscritto un mutuo e lo stanno ancora pagando: arriva il crack.
I mutui sono strumenti finanziari utilissimi per chi ha bisogno di cifre anche elevate e non ha possibilità di reperirle altrove.
Solitamente vengono sottoscritti infatti da chi desidera acquistare una casa o ristrutturarla, ma anche per altre necessità personali.
Attraverso un muto si può quindi usufruire di un finanziamento a lungo termine da restituire, con gli interessi, in un periodo che può variare da 10 a 30 anni. Ma in questo momento sta accadendo il disastro, e chi ne ha uno in corso se la passerà male. Vediamo perché.
Mutui: il disastro in corso
Ottenere un mutuo da una banca non è sempre facilissimo. Uno dei criteri di accettazione infatti è la capacità del richiedente di restituire il prestito. Per sincerarsi della fattibilità l’ istituto di credito esamina il reddito, la stabilità lavorativa e la situazione finanziaria complessiva di chi lo richiede. Ovviamente nel caso ci siano eventuali debiti in sospeso o si risulti nella lista dei cattivi pagatori, è molto difficile che il prestito venga concesso.
Al momento della scelta poi occorre valutare bene tutte le opzioni possibili. Non esiste infatti un solo tipo di mutuo, ma si può decidere tra tasso fisso o variabile, ovvero la modalità con cui restituire l’interesse da pagare. Con quello fisso il tasso è invariato per tutte le rate, che saranno così una spesa prevedibile che non cambia nel tempo, indipendentemente dalle fluttuazioni del mercato o dei tassi di interesse applicati dalla Banca Centrale. Al contrario di quello variabile. Che potrebbe essere conveniente nel momento in cui si attraversano periodi di tassi di interesse bassi e stabilità economica. Ma c’è sempre il rischio che tutto cambi, e che ci si ritrovi con una rata altissima che non si può più sostenere. E adesso, cosa sta succedendo?

Cosa succede alle banche
Brutte notizie per chi decide di accendere un mutuo questo 2025: da quest’anno infatti, con la nuova Legge di Bilancio, non sarà più possibile portare in detrazione il 19% degli interessi passivi sulla dichiarazione dei redditi.
Questo cambiamento riguarderà i redditi. Come spiega facile.it:”Lo sconto fiscale del 19% sugli interessi passivi dei mutui dovrà essere sommato alle spese portate in detrazione e confrontato con dei tetti di spesa massimi”.