Nuovi presidi ambulatoriali (Canva)-bitontotv.it
Un nuovo presidio per la salute, dalla diagnosi specialistica al trattamento terapeutico: nasce un nuovo ambulatorio.
Uno degli aspetti fondamentali affinché un Paese possa dirsi attento ai bisogni dei suoi cittadini, è il welfare.
Tutti quei servizi necessari a ricoprire i bisogni della popolazione. Tra questi non può mancare l’assistenza sanitaria che in Italia è un sistema nazionale gratuito.
L’accesso alle cure di base è infatti concesso a ogni cittadino. Ma man mano che trascorre il tempo, cresce il bisogno di prestazioni specialistiche che spesso hanno costi elevati.
Non solo, spesso l’esecuzione di tali prestazioni mediche non è distribuita ugualmente su tutto il territorio nazionale e questo significa dover viaggiare per curarsi.
Ecco perché è fondamentale che ogni regione si doti di centri specializzati in ogni tipo di disciplina medica, in modo da assistere qualsiasi cittadino, anche chi non possa permettersi lunghi viaggi per denaro o per salute.
Detto, fatto. Una notizia più che utile per tutti i cittadini e per la loro salute: l’Istituto Tumori di Bari ha deciso di avviare un nuovo ambulatorio di chirurgia che sarà di supporto e di aiuto a tutti quei pazienti che necessiteranno anche di una prima visita specialistica di valutazione.
La specializzazione è per patologie del fegato, delle vie biliari e del pancreas, tra le più difficili da affrontare. Un presidio del genere non può che ricevere tutto il plauso dei cittadini che hanno un’ancora di salvezza vicina e a portata di mano e assicurerà anche la possibilità di un percorso diagnostico e di terapia personalizzato, caso per caso.
Infatti i pazienti potranno accedervi con semplice prenotazione e impegnativa. L’ambulatorio si trova nell’unità di chirurgia generale a indirizzo oncologico, diretta dal dottor Aurelio Costa e sarà affidato al dottor Matteo Scaramuzzi. A essa sono direttamente connessi gli ambulatori del pancreas e di chirurgia epatobiliopancreatica.
Numerose le presenze registrate durante lo scorso anno, più di 200 prestazioni ambulatoriali e circa 50 procedure chirurgiche, che hanno fatto registrare anche un aumento dell’attività chirurgica collegata. L’intento del nuovo ambulatorio presso l’Istituto Tumori di Bari, è stato oggetto delle dichiarazioni anche dal suo direttore generale Alessandro Delle Donne.
Quello di garantire alla popolazione tutta la presenza di un presidio che sia non solo specializzato, ma anche celere nei tempi di assistenza, al fine di diagnosticare e trattare terapeuticamente, se non addirittura intervenire chirurgicamente, su alcuni tipi di patologie e tumori difficili da individuare e da curare, a causa della frequente diagnosi tardiva.
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