Dopo il Covid, ecco il NOROVIRUS: Governo costretto a chiudere bar e ristoranti | Siamo tornati al 2020

Terrore per gli italiani che si trovano di nuovo faccia a faccia con un virus: dopo il terribile Covid adesso siamo alle prese con il Norovirus. 

Pensavamo di esserci lasciati alle spalle il periodo più buio degli ultimi decenni: quello del Covid. Dopo l’annus horribilis del 2020 arriva un nuovo virus.

La pandemia è ancora viva nei nostri ricordi. Decine di persone scomparse solo in Italia, senza contare i morti in tutto il mondo.

Abbiamo ancora davanti agli occhi le file di camion piene di bare, con i nostri defunti portati in luoghi dove nessuno ha potuto piangerli. Di tutto quel terribile momento infatti la cosa peggiore è stato l’isolamento.

E se dovesse tornare una simile catastrofe? In effetti in questi giorni si inizia a parlare di Norovirus, che pure porterà alla chiusura di bar e ristoranti. Cosa sta succedendo?

Norovirus: un nuovo pericolo per la nostra salute

Un virus altamente contagioso con un’incubazione molto breve, questo. Il che significa che in poco tempo è possibile che possano infettarsi  decine se non  centinaia di persone. Come riporta il Corriere: “Nella sola prima settimana del dicembre scorso si sono verificati 91 focolai negli Stati Uniti, dove altri focolai sono stati segnalati dopo gli incendi di Los Angeles. Un articolo dello scorso settembre pubblicato su Eurosurveilance ha evidenziato un’impennata di casi in sei paesi europei: Regno Unito, Austria, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi”.

Inoltre, non solo è altamente trasmissibile, ma i sintomi, una volta entrati in contatto con una persona infetta, si manifestano nel giro di appena 48 ore. E non è tutto. La cosa terribile è che anche se sei guarito, puoi comunque rimanere contagioso per settimane, per cui l’isolamento è la migliore difesa. E ora è arrivato anche in Italia. Ma come si diffonde il Norovirus?

L’isolamento è l’arma migliore

È di questi giorni la notizia di 60 persone contagiate da Norovirus dopo essersi trovate tutte assieme in un ristorante a Pescara, poi chiuso.  Alcuni sono dovuti ricorrere alle cure ospedaliere. Il responsabile della trasmissione del virus è stato il cibo, come rivelato da analisi dell’Asl.

Si tratta di un virus gastroenterico, che può essere molto debilitante. Come spiega l’Istituto Superiore di Sanità “è altamente infettivo e bastano 10 particelle virali per dare vita a un’infezione. Data la loro persistenza nell’ambiente, che ne permette la replicazione e diffusione anche per due settimane dopo l’infezione iniziale, i norovirus sono difficili da controllare […]  La trasmissione avviene direttamente da persona a persona, per via orofecale o via aerosol, oppure tramite acqua o cibo infetti, ma anche per contatto con superfici contaminate”. Disinfettare le mani e le superfici  è ancora una volta l’unica cosa da fare.