Disastro bollo auto: da oggi dobbiamo versare pure l’addizionale regionale di 78€ | La Ferrari a rate costava meno

Nuova tassa automobilisti (foto di Erik Mclean da pexels) - bitontotv.it
Il bollo auto è già un peso per gli automobilisti, ma con l’aggiunta di questa tassa regionale sarà ancora più pesante. Meglio andare a piedi.
Bollo auto ma quanto è odiato. Una delle tasse più malviste e criticate dai contribuenti, che pure ne pagano a bizzeffe.
La tassa sul possesso dell’auto, che è equiparabile, quanto a fastidio, a quella sul possesso della tv, deve essere versata ogni anno da chiunque possegga un’auto. Indipendentemente che questa venga guidata o no.
Quindi anche se ce l’hai in garage ferma da decenni, perché è un ricordo e ti spiace rottamarla, devi pagare. Non si scappa.
E l’importo varia da regione a regione e in base alla potenza del veicolo. E se ti dicessimo che quest’anno c’è un’ulteriore somma da sborsare?
Bollo auto: la nuova tassa
Difficile stabilire la cifra del bollo auto, poiché come abbiamo detto è variabile in base alla regione di appartenenza e alla potenza del motore del proprio veicolo. Ma è possibile sapere a quanto ammonta utilizzando uno dei siti che lo consentono, come ad esempio quello dell’ACI, che attraverso l’inserimento di alcuni dati come il tipo di veicolo e la regione di residenza dell’intestatario, offre la cifra esatta.
Ricordiamo che un ritardo nel pagamento comporta una sanzione, anch’essa variabile in base al ritardo. Sempre secondo il portale dell’ACI questa è pari allo 0,08% per ogni giorno di ritardo se il pagamento viene effettuato entro 15 giorni dalla scadenza, all’1,25% , se avviene entro 30 giorni, all’1,39% se il pagamento avviene dal trentunesimo al novantesimo giorno dalla scadenza. E ancora al 3,13% dopo il novantesimo giorno e fino a un anno, e 3,57% se il ritardo supera un anno dalla scadenza del termine. A queste cifre, ora, va aggiunta un’ulteriore tassa regionale di 78 euro.

Altri 78 euro che pesano sugli automobilisti
Che cos’è questa tassa regionale di 78 euro che pesa ulteriormente sulle spalle – e sulle tasche – degli automobilisti? Più che una tassa è un obbligo, in realtà, e parliamo della revisione. Che va fatta entro 4 anni dall’immatricolazione dell’auto, e poi ogni 2 anni. Secondo le tariffe attuali, presso un centro autorizzato il costo ammonta appunto a 78,75 euro.
Anche se sembra una somma non proprio bassa, è necessaria. In primo luogo perché la revisione dell’auto serve a garantirne il perfetto funzionamento e quindi la sicurezza su strada, e in secondo luogo perché le sanzioni, nel caso, sono molto più alte. Se si viene sorpresi infatti senza averla effettuata, si andrà incontro a una sanzione amministrativa che va dai 173 ai 694 euro.