Ultim’ora: divisa la Puglia in due regioni separate | RIDISEGNATA LA CARTINA: ecco i capoluoghi

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Quello che è appena accaduto in Puglia non si vedeva in Italia dai tempi di Garibaldi: è a dir poco incredibile.
Distrutto il risultato della Spedizione dei Mille, ora il Risorgimento non serve più a nulla.
Niente sarà più come prima e la cartina regionale è stata aggiornata. Scopri com’è adesso o rischierai di perderti.
La regione del Sud Italiana non è la stessa che hai trovato fino a ieri su Google Maps. L’area è stata divisa: ecco come si presenta adesso.
I cittadini sono rimasti senza parole. Sono questi i due nuovi territori della regione Puglia.
Ridisegnata la mappa della regione del Sud Italia
I confini del Bel Paese non vengono ridisegnati dai tempi dell’Unità d’Italia e dalla fine della prima guerra mondiale, che vide l’annessione di Trieste e Trento. I territori di Istria e Dalmazia vennero divisi tra Jugoslavia e Italia il 12 novembre 1920 e il Bel Paese dovette cedere Fiume, baluardo della rivoluzione desiderata da parte di Gabriele D’Annunzio.
Oggi i discorsi sui confini italiani sembrano anacronistici, eppure qualcosa ha appena ridisegnato la cartina italiana, o meglio, di una certa zona d’Italia. Stiamo parlando di una regione del Sud dello Stivale. La cosa ha lasciato di sasso parecchi cittadini. Scopriamo a cosa si riferisce questa nuova divisione regionale.

L’inaspettato risultato dello studio condotto sul Bel Paese
La divisione di cui parliamo è il risultato di uno studio condotto di recente da parte ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma. Dall’indagine è emerso che la regione in questione è letteralmente spaccata a metà. Si tratta della Puglia, che sarebbe divisa in due sotto un preciso punto di vita. La ricerca ha preso in esame alcuni criteri tra i quali i servizi, la soglia di reddito, le infrastrutture e la vitalità del tessuto produttivo per stilare una puntuale classifica delle città italiane in base alla qualità della vita. Al primo posto si è classificata Milano, seguita da Bolzano, Monza, dalla Brianza e successivamente dalle città di Bologna e Trento.
Come qualità della vita Bari si è piazzata tra le cittadine definite “discrete”, insieme a Lecce. Il capoluogo di regione ha raggiunto la 71esima posizione su 107. Purtroppo però al restante territorio pugliese non è andata altrettanto bene. Le altre città della regione invece sono arrivate agli ultimi posti. Nelle province della Puglia, in altre parole, la qualità di vita è considerata “insufficiente”. Saranno anche località bellissime, ricche di storia, cultura, buon cibo ma non sono risultate tra le migliori d’Italia del 2024.