Delibera approvata della Giunta regionale: concessione gratuita all’Arif degli olivi resistenti alla Xylella

Piante di olivo (Canva)-bitontotv.it

Di fronte alla decimazione del patrimonio degli olivi pugliesi, le istituzioni regionali hanno deciso di intervenire per salvare ciò che rimane.
Tutte le Regioni italiane, ognuna con le proprie caratteristiche territoriali, sembrano essere votate tra le tante attività, a quella agricola, un settore di estrema importanza per l’economia non sono locale ma anche nazionale.
La varietà e la diversità che modificano lo scenario, da Regione a Regione, sono proprio il motivo della forza che traina l’attività agricola italiana. Ogni territorio ha infatti le sue specialità per le quali è riconosciuto a livello nazionale e oltre confine.
E sappiamo bene che la Regione Puglia, con il suo immenso patrimonio di terra, sole e mare, tra i tanti prodotti agricoli di cui è produttrice indiscussa, è riconosciuta mondialmente per il suo olio di oliva.
Tra i più affermati del Paese e come dicevamo del mondo. Lo spettacolo degli olivi che si rincorrono nelle soleggiate vallate pugliesi delimitate dai tipici muretti a secco, è inconfondibile.
Xylella: un modo per combattere il nemico degli olivi pugliesi
Così come la loro abbondanza a cui purtroppo è stato messo un freno. Un tragico evento infatti da anni sta debellando un patrimonio dal valore inestimabile, qualcosa ha messo in ginocchio il settore agricolo pugliese e sta preoccupando quello delle Regioni più vicine.
Un nemico difficile, quasi impossibile da combattere, che sta ammazzando gli olivi pugliesi: stiamo parlando dello spaventoso batterio della Xylella.

La delibera della Giunta regionale e la concessione all’Arif
E sembra che l’urgente interesse anche della politica territoriale, per la causa preoccupante della tragica malattia che affligge parte degli olivi pugliesi, la Regione abbia compiuto un ulteriore passo in avanti, attraverso una Delibera approvata in Giunta. In tale sede infatti è stata disposta una decisione atta a custodire un patrimonio di grande valore, quello relativo ai pochi ulivi resistenti alla Xylella rimasti.
La Giunta regionale ha deciso di concederli gratuitamente all’Arif. La concessione, all’Agenzia regionale attività irrigue e forestali, prevede l’assegnazione di circa 100 piante, come numero massimo, per ogni tipo di progetto, che siano di dimensioni inferiori ai 70 cm in altezza e che siano coltivate in vaso o contenitore. Le prime dichiarazioni su quanto avvenuto sono state commentate proprio dall’assessore all’agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia.
Il rappresentante della Regione ha infatti descritto questa concessione a titolo non oneroso atta alla “rigenerazione olivicola dei territori colpiti da Xylella”, una di quelle azioni che devono essere pianificate e programmate proprio nell’insieme del sistema economico e sociale del territorio. La concessione, che potrà avvenire solo una volta, come affermato dall’assessore “è destinata ad una serie di soggetti quali onlus, enti pubblici e privati e operatori non economici “, delle zone dichiarate infette.
La gestione della concessione affidata all’Arif prevederà la predisposizione di una piattaforma per l’inoltro e l’accettazione delle richieste, che avrà luogo proprio sul portale stesso dell’Agenzia, nella specifica sezione “Vivai”- “Richiesta Piantine”, naturalmente con un provvedimento dedicato esclusivamente alla prenotazione e alla concessione delle piante di olivo che hanno per fortuna resistito.