Modello 730, da oggi ti scali pure questa spesa e recuperi molti soldi: il Governo l’ha ufficializzato poco fa

Modello 730, da oggi ti scali pure questa spesa e recuperi molti soldi: il Governo l’ha ufficializzato poco fa

nuova spesa detraibile–(Depositphotos)Bitontotv.it

Finalmente è arrivata la bella notizia che tutti i contribuenti italiani che compilano il Modello 730, stavano aspettando da tempo.

D’ora in poi sarà possibile portare in detrazione una nuova voce di spesa.

Scopri di che cosa si tratta e chiama subito il tuo commercialista.

Dal Governo è arrivato un annuncio che farà felici tanti cittadini che vivono e lavorano da nord a sud dello stivale.

Ecco che cosa puoi portare in detrazione con il Modello 730 del 2025.

La dichiarazione dei redditi 2025 e gli sgravi fiscali

Anche quest’anno a giugno dovrà essere presentata la dichiarazione dei redditi, riferita alle entrate maturate nel corso dell’anno solare precedente. Si tratta di un documento che la maggior parte dei cittadini del Bel Paese sono costretti a produrre, fatta eccezione per chi ha redditi rinvenienti solo da lavoro dipendente e non ha beni di proprietà. Dunque, tutti i lavoratori autonomi che operano in regime di Partita Iva sono tenuti a produrre la dichiarazione dei redditi.

Tale procedura serve anche ad anticipare le tasse sui redditi che verranno maturati l’anno successivo e a detrarre le spese deducibili. A tal proposito c’è una novità molto interessante, che il Governo italiano ha annunciato da poco e che farà felici moltissimi contribuenti. Scopri di che cosa si tratta.

nuovo sgravio fiscale
Bonus 2025-(Pixabay)-Bitontotv.it

Le spese che è possibile portare in detrazione

Nell’anno in corso è stato confermato un bonus che durante gli anni passati ha permesso alle famiglie italiane di avvalersi di un importante sgravio fiscale. Tale incentivo contributivo ha consentito di alleggerire il peso delle spese scolastiche. Si tratta del cosiddetto Bonus Musica, valido anche per il 2025. L’articolo 15 del Tuir, al primo comma, lettera e-quater, permette ai contribuenti italiani di portare in detrazione le spese sostenute per la formazione artistica musicale.

Nella fattispecie, sarà possibile detrarre i costi delle per la retta degli Afam, ovvero gli istituti di Alta formazione artistica, musicale e coreutica quelli per l’iscrizione alle scuole musicali regolarmente iscritte nei registri regionali, alle bande e ai cori e ai conservatori. Dunque tutte le scuole di musica ufficialmente riconosciute dalla pubblica amministrazione. Grazie al Bonus Musica, si potrà ottenere una detrazione fiscale del 19% sul totale delle spese sostenute fino a un massimo di mille euro per ciascun figlio. Per potersi avvalere degli sgravi fiscali è necessario che il figlio abbia tra i 5 e i 18 anni, e che il reddito complessivo del nucleo familiare sia stato inferiore ai 36.000 euro per l’anno 2024. Inoltre, le spese di iscrizione o di abbonamento devono essere state sostenuto dall’1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, e il pagamento deve essere stato effettuato con strumenti tracciabili, dunque con versamento postale, bonifico bancario, assegni o carte di debito, di credito o prepagate.