Tabaccaio, quanto guadagna davvero a fine mese: chi ha studiato anni neanche ci arriva a cifre simili

Rivendita tabacchi (foto di Amaury Michaux da pexels) - bitontotv.it
Tutti facciamo acquisti da lui, ma ti sei mai chiesto qual è il guadagno reale di un tabaccaio? Non lo immagineresti mai.
Quella del tabaccaio è una presenza fissa in un tutti i centri abitati, alla quale da sempre siamo abituati. Non solo in città ma anche in altri spazi, come stazioni e centri commerciali.
Una presenza che risale a secoli fa. Secondo quanto riporta l’Unione Italiana Tabaccai, è stato Papa Alessandro VII a creare in qualche modo questa figura. Precisamente quando, verso la fine del Seicento, ha reso la vendita di tabacco a regime di monopolio.
Sarà solo nell’Ottocento che le tabaccherie assumeranno più o meno l’aspetto odierno, mentre l’insegna che riconosciamo da lontano, ovvero la T bianca su uno sfondo nero, comprensiva di numero di licenza, è obbligatoria dal 1956.
Solitamente l’attività si tramanda in famiglia, ma in ogni caso, appunto, serve una licenza. Ma quanto guadagna un tabaccaio? La cifra ti sorprenderà.
Tabaccaio: ma quanto guadagna?
Abbiamo detto che nella maggior parte dei casi l’attività di una tabaccheria si tramanda in famiglia, ma ci sono comunque sempre delle regole da rispettare. Una di queste è che ci può essere una sola rivendita ogni 1500 abitanti. Tra i requisiti poi c’è ovviamente la maggiore età, poi la cittadinanza italiana, e soprattutto non aver dichiarato fallimento prima e non aver mai ricevuto condanne per reati patrimoniali.
Per poter vendere i prodotti con monopolio occorre richiedere autorizzazione all’AAMS, Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, e tra questi ci sono, oltre ai tabacchi lavorati e ai liquidi per sigarette elettroniche, anche il sale da cucina, i valori bollati e tutti quei servizi che riguardano Lottomatica. Mentre, per poter vendere anche altri prodotti sarà sufficiente richiedere l’autorizzazione al proprio Comune. Ma quanto guadagna un tabaccaio ogni mese?

La cifra che non immagineresti mai
Per capire quanto può guadagnare un tabaccaio infatti possiamo fare una stima, poiché dipende dal tipo e dalla quantità di prodotti venduti. Infatti ormai quasi nessuno si limita più a generi controllati da monopolio, ma ha allargato la sua vendita anche a giornali, articoli da cartoleria e tanto altro. Inoltre un’ottima fonte di guadagno sono i distributori automatici, attivi negli orari di chiusura della rivendita.
Secondo alcune stime, comunque, che si possono trovare in rete, un tabaccaio può guadagnare mediamente in un anno tra 42.000 € e 45.000 € circa. Questo per quanto riguarda il titolare, ovviamente. È chiaro che lo stipendio di eventuali collaboratori addetti alle vendite sarà in linea con quelli di qualunque attività commerciale, ovvero tra 18.000 € e 19.000 € l’anno. Un’ultima curiosità. Per avviare una tale attività è stimato un budget iniziale di circa 50mila euro.