Polizia di Stato, intensificati i servizi di controllo: 130 persone fermate con 5 posti di blocco in città

Un controllo capillare del territorio, attraverso numerosi posti di blocco, ha interessato le strade della città, con risultati più che soddisfacenti.

Sebbene incontrare e essere fermati a un comune posto di blocco, con la propria auto, incuta sempre un certo timore, si tratta di un controllo più che necessario.

Infatti la presenza sulle strade di pattuglie delle Forze dell’Ordine è uno dei tanti modi, forse uno dei più immediati, per far rispettare le norme del Codice della Strada.

Non solo, la loro presenza è anche un tentativo di prevenire infrazioni e incidenti e migliorare le condizioni di sicurezza della circolazione.

Inoltre dal 14 dicembre 2024, data dell’entrata in vigore ufficiale del nuovo Codice della Strada, la rete di controlli sembra essersi intensificata, proprio per dare esecuzione al più severo sistema di sanzioni per i trasgressori.

Polizia di Stato: accertamenti e controlli sulle strade

I conducenti e i cittadini, più che considerare i posti di blocco qualcosa di cui preoccuparsi, anche perché vederne molti e di più rispetto al solito fa immaginare lascia spazio a deduzioni su qualche evento straordinario di carattere negativo, dovrebbero invece sentirsi rincuorati, dal fatto che le strade che percorrono possono essere più sicure grazie al loro intervento.

Un lavoro di verifica e accertamento che non mira solo a rilevare le infrazioni del Codice commesse dai conducenti di passaggio, ma anche a accertare situazioni più gravi e complicate: traffici, furti, ricercati e così via. In questo modo, di sicuro alla legge non sfuggirà nessuno.

Un servizio di controllo intensificato in città

E sembra che anche le strade della città di Bitonto abbiano registrato quello che si può definire un servizio di controllo intensificato da parte dei numerosi posti di blocco della Polizia di Stato che hanno svolto la loro attività di accertamento sul territorio che sembra aver dato i suoi frutti, più di quanto ci si aspettasse.

A dirlo sono dati provenienti dallo stesso report dei controlli. Protagonisti nella giornata di mercoledì 20 febbraio, ben 5 posti di blocco disseminati per la città e nelle adiacenti frazioni di Mariotto e di Palombaio, facenti parte del Commissariato di Pubblica Sicurezza cittadino e del Reparto Prevenzione Crimine Puglia Centrale.

Essi hanno realizzato numeri non da poco: almeno 130 persone fermate, di cui ben 41 che già avevano avuto a che fare con precedenti e purtroppo 33 conducenti con i loro veicoli, fermati e sanzionati per gravi infrazioni del Codice della Strada. Ma non finisce qui, va oltre.

Perché questa intensa attività di controllo da parte delle Forze dell’Ordine ha potuto efficacemente individuare, attraverso accertamenti anche amministrativi, ben 5 auto che altro non erano che un bottino di furto. Per rendere ancora più capillare l’attività di controllo, si è messo in volo anche il IX Reparto Volo di Bari. Il risultato sembra essere stato più che soddisfacente, al fine di rendere la città un luogo più sicuro e punire i trasgressori.