Oro, in queste regioni italiane c’è eccome: basta sapere dove cercare | Diventi ricco in mezza giornata

Pepita d'oro (Foto di Hans da Pixabay) - bitontotv.it
I cercatori d’oro sono roba vecchia? No, anche in Italia puoi trovarlo, basta sapere dove devi cercare e potresti diventare ricco.
Chi è cresciuto con il noto fumetto Topolino ricorderà sicuramente il caro Zio Paperone parlare sempre della sua esperienza come cercatore d’oro nel Klondyke, in Arizona, in un tempo molto, molto remoto.
In effetti, anche nella realtà, quando si pensa a questa pratica, viene alla mente qualcosa di ormai desueto, molto vecchio e che non si usa più.
Ma se invece ti dicessimo che ancora oggi ci sono tantissimi che si cimentano con la ricerca dell’oro proprio come si faceva una volta (più o meno)?
E non pensare a luoghi remoti e lontani. Anche in Italia potresti diventare ricco con la ricerca dell’oro, devi solo sapere dove cercarlo.
Oro: anche in Italia puoi diventare ricco
Partiamo subito col dire che la ricerca dell’oro in Italia è legale. Anche se per legge tutto ciò che viene rinvenuto nel sottosuolo è proprietà dello Stato (per preservare i beni paleontologici, chiaramente), non c’è una norma specifica che si riferisca ai minerali o alle sabbie aurifere. Quindi, come hobby e senza attrezzature meccaniche tutti possono dedicarsi alla ricerca del metallo prezioso.
Che può essere in due modi: primario, ovvero nelle formazioni rocciose, le famose miniere, oppure secondario, nelle sabbie di corsi d’acqua. L’oro alluvionale, viene detto, e infatti arriva proprio grazie all’erosione esercitata dall’acqua sulle rocce. Sì, anche in Italia. Ma dove?

Dove si trova e come si estrae
Dicevamo, tutti possono dedicarsi alla ricerca dell’oro, purché come hobby e con metodi e attrezzature non professionali. Esattamente come si faceva centinaia di anni fa. Più o meno. Si utilizza un attrezzo chiamato canaletto, che si posiziona sull’acqua. Si tratta di una sorta di tavola con delle scanalature sulla parte superiore e una parte con setaccio su quella inferiore. L’acqua scorre via e qui vengono depositate le pagliuzze d’oro.
Ovviamente, non lo troverai in tutti i fiumi italiani, ma solo in alcuni. Su dmax.it leggiamo che “In Italia, dove le riserve auree ammontano a 2452 tonnellate, la terra più fertile è il Piemonte, nello specifico le valli che scendono dalle Alpi dove sono presenti numerosi giacimenti. Sul podio si piazzano la Liguria e la Lombardia, con il Veneto quarto. Le zone più battute dagli odierni cercatori sono quelle del biellese con i torrenti Elvo e Cervo, senza dimenticare l’area a ridosso del fiume Ticino in Lombardia e in Piemonte e la zona ovadese nel basso Piemonte”. Non ti resta che provare, potresti essere fortunato.