Dichiarazione dei redditi, da quest’anno inviaci anche questa spesa e ti riprendi un botto di soldi | Se non te lo dice il commercialista, diglielo tu

Dichiarazione dei redditi, da quest’anno inviaci anche questa spesa e ti riprendi un botto di soldi | Se non te lo dice il commercialista, diglielo tu

dichiarazione dei-redditi-(Depositphotos)-Bitontotv.it

Informa subito il tuo commercialista, questa novità sulla dichiarazione dei redditi può far crescere il tuo conto corrente bancario.

Tanti contribuenti italiani stanno già facendo i salti di gioia.

Preparati a compilare il modello 730 nel 2025. La dichiarazione dei redditi quest’anno, infatti, sarà diversa rispetto al passato.

Finalmente dall’Agenzia delle Entrate è arrivata una buona notizia.

Inserendo questa voce potrai riuscire a riavere indietro un bel po’ di soldi.

Obblighi fiscali dei contribuenti italiani

In Italia la dichiarazione dei redditi è obbligatoria per tutti i cittadini, eccetto che per quelli che hanno maturato un reddito nell’anno precedente e che non fanno parte delle categorie considerate esenti da tale obbligo. Tra questi, ci sono i cittadini che hanno redditi provenienti da terreni o fabbricati anche situati all’estero, redditi di capitale, redditi di lavoro autonomo senza obbligo di Partita Iva. Questo documento serve ad applicare le tasse sui redditi e varia di anno in anno.

Presentare la dichiarazione dei redditi serve anche a ottenere dei rimborsi da parte dello Stato, perché, in base alla normativa fiscale vigente, ogni anno si dichiarano i redditi dell’anno precedente e sulla base di quella stima si pagano le tasse, anticipandole per l’anno successivo. La differenza viene resa poi al contribuente sotto forma di rimborso. Tuttavia, questa non è l’unica forma di rimborso prevista attraverso la dichiarazione dei redditi. Scopri cosa è possibile detrarre attraverso il Modello 730 o il modello Redditi PF e non perdere questa importante opportunità di risparmio.

novità sulla dichiarazione dei redditi
spese deducibili con il modello 730-(Canva)-bitontotv.it

La dichiarazione dei redditi 2025

Come abbiamo appena sottolineato, esistono anche altre voci di spesa che possono essere restituite al cittadino nell’anno successivo a quello della dichiarazione dei redditi. Lo Stato infatti, ha stabilito quali voci di spesa possono essere portate in deduzione, poiché ritenute detraibili. Non tutti sanno bene di quali si tratta e che cosa è cambiato negli ultimi anni. Vediamo insieme cosa si può inserire nella dichiarazione dei redditi.

Tra le diverse spese deducibili, così come si legge nel sito web www.cafacli.it, ci sono anche quelle assicurative relative ai contratti sulla vita e contro gli infortuni, stipulati o rinnovati prima del 31 dicembre 2000, oppure quelli stipulati o rinnovati dal 1° gennaio 2001 e aventi ad oggetto il rischio di morte e di invalidità permanente non inferiore al 5%, da qualsiasi causa derivanti. Infine, vi rientrano anche le spese sostenute per i contratti contro il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana. A avere diritto al rimborso è chi ha effettivamente pagato il premio di assicurazione, anche se nel contratto di assicurazione il familiare fiscalmente a carico risulta come contraente o assicurato. La detrazione è pari al 19% del premio.