Giorgetti regala finalmente speranza: questa lista di cittadini può mettere la parola fine ai debiti | Il Fisco non può più aggredirti

Addio debiti: la decisione del governo (Foto: Canva) - Bitonto TV
Grazie alla decisione storica del Governo Meloni, questi fortunati cittadini italiani potranno dire addio per sempre ai debiti
Dopo mesi di attesa, arriva finalmente una svolta per migliaia di cittadini alle prese con debiti fiscali.
Il tutto, grazie all’ultimo emendamento approvato da Giorgetti.
Così facendo, una specifica categoria di contribuenti potrebbe ottenere una nuova possibilità di regolarizzare la propria posizione, e di dormire finalmente sonni tranquilli.
Scopriamo di che lista si tratta e quali sono le condizioni per accedere a questa misura.
Un’opportunità unica per liberarsi dai debiti
Per chi ha visto sfumare la possibilità di chiudere i propri debiti con il Fisco, c’è finalmente una speranza. Dopo lunghe contrattazioni, il Governo ha definito i dettagli di una misura che potrebbe cambiare il destino di molte persone. Si parla di una nuova occasione, una finestra aperta per chi credeva di aver perso ogni possibilità di mettersi in regola. Le dichiarazioni di Giorgetti e del Vice Ministro Leo fanno intravedere uno spiraglio, ma i dettagli restano ancora da scoprire.
Ma chi potrà approfittarne? O, ancora, quali saranno le condizioni necessarie? E soprattutto, quali saranno i passi da compiere per aderire a questa soluzione così tanto attesa? Se hai un debito con il Fisco, potresti essere tra i beneficiari di questa misura. Vediamo quali sono le ipotesi e cosa si sta delineando per chi attende con ansia una risposta: continua a leggere per scoprire tutti i dettagli.

Ecco la lista di cittadini che possono dire addio ai debiti
L’emendamento approvato prevede la possibilità di riammettere i contribuenti decaduti dalla Rottamazione quater fino al 31 dicembre 2024. Per poter accedere a questa misura, i soggetti interessati dovranno presentare una nuova richiesta di adesione entro il 30 aprile 2025. In particolare, potranno rientrare nel piano agevolato coloro che sono decaduti a causa di: mancato pagamento, pagamento insufficiente o pagamento tardivo delle rate previste. Per essere riammessi, i contribuenti dovranno versare le somme dovute con un tasso di interesse del 2% a partire dal 1° novembre 2023.
Il pagamento potrà avvenire: in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2025 oppure in dieci rate consecutive di pari importo, con scadenze distribuite tra il 2025 e il 2027 (31 luglio, 30 novembre, 28 febbraio, 31 maggio di ogni anno). L’importo totale e il calendario dei pagamenti verranno comunicati dall’Agenzia delle Entrate-Riscossioni entro il 30 giugno 2025. Questa riammissione rappresenta un’importante boccata d’ossigeno per chi, a causa di gravi difficoltà economiche, ha rischiato seriamente di perdere il beneficio della rottamazione.