È stato proclamato il mare più pulito d’Italia: altro che Sicilia o Sardegna | Questa regione è stata la vincitrice per 3 anni consecutivi

Il mare più pulito (Foto di Mariachiara Minoia da Pixabay) - bitontotv.it
Se è vero che l’Italia è immersa nel mare, il mare non è tutto uguale. C’è una Regione che ha il più pulito in assoluto, decretato tale per 4 anni di seguito.
L’Italia è una penisola, e in quanto tale noi di mare ne abbiamo in abbondanza. Non saremo i Caraibi, ma abbiamo tratti di costa e spiagge che attirano ugualmente ogni anno milioni di turisti.
Chilometri di spiagge, coste che vanno dal Mar Mediterraneo al Mar Adriatico, passando per il Mar Tirreno e il Mar Ionio, e ognuna di esse ha caratteristiche uniche e distintive.
Alcune più famose di altre, ma tutte da visitare, e sempre piene zeppe di turisti e gente del luogo.
Il mare però non è uguale dappertutto, come potrebbe sembrare. C’è una Regione in particolare che vanta quello più pulito d’Italia da tre anni di seguito. E il 2025 sarà il quarto.
Il mare più pulito d’Italia
I turisti che approdano sulle nostre spiagge non possono mancare di fare un giro nella splendida Costiera Amalfitana, nota per le sue scogliere a picco sul mare e i pittoreschi paesi dalle case colorate, come Positano e Amalfi. Ovunque volgi lo sguardo, qui vedrai solo panorami mozzafiato. Altre mete apprezzate sono Rimini e Riccione, sul versante adriatico, conosciute soprattutto per la movida estiva che comprende una vasta offerta di servizi e divertimenti.
Possiamo dire la stessa cosa per la Sardegna, rinomata per le sue spiagge paradisiache e frequentatissime da chi ama fare la bella vita, come la Costa Smeralda. E poi ancora la Sicilia, o la Liguria: potremmo citare tante Regioni che vantano spiagge assolate e mare cristallino. Ma tra queste, solo una può dire di aver ottenuto per tre anni consecutivi il riconoscimento per il mare più pulito d’Italia.

La Regione che vanta il primato
Stiamo parlando della stupenda Puglia. Come leggiamo su press.regione.puglia.it, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha spiegato: “Questo è dovuto soprattutto al rispetto dei pugliesi che hanno per il loro mare ma anche al fatto che i puntuali controlli che ARPA realizza rendono assai pericolosa per chiunque l’attività di sversamento in mare di sostanze inquinanti”.
Nel 2024 la qualità delle acque di balneazione è stata considerata, dopo le analisi microbiologiche, eccellente per il 99,7%. Al secondo posto troviamo il Friuli Venezia Giulia (99%), la Sardegna (98,4%) e la Toscana (98,2%). La buona notizia è che gran parte delle acque delle nostre coste sono di qualità ottima. Come riporta Repubblica: “I risultati mostrano che 5.090 chilometri di tratti marini (il 95,6% della costa monitorata) sono inseriti nella classe di qualità ‘eccellente’, la più alta prevista dal sistema di classificazione europeo“. Una grande soddisfazione.