Polemica Bus: il centrodestra interviene contro l’amministrazione comunale “Crea disagi”

Bus in città (Canva)-bitontotv.it

Il trasporto pubblico locale è fondamentale per la mobilità dei cittadini: un cambiamento, nella città di Bitonto, ha scatenato la polemica.
Mobilità e trasporti sia a livello nazionale che locale, rivestono un’importanza fondamentale nel quadro dei servizi offerti ai cittadini.
Proporre e mettere a disposizione dei residenti di un qualsiasi territorio, infrastrutture e mezzi di trasporto che consentano di muoversi liberamente, a basso costo e a basso impatto ecologico, è l’obiettivo dei tempi moderni.
Nelle città a facilitare la vita degli abitanti ci pensa il trasporto pubblico urbano, che non solo collega zone e quartieri interni, ma volge anche in extraurbano, per collegare il centro cittadino alle periferie e alle zone circostanti e limitrofe.
Tram, autobus, in alternativa a treni e soprattutto ai veicoli privati. Il requisito principale del trasporto pubblico è proprio la facilità di fruizione. E se questa venisse a mancare?
Polemica bus: una decisione del Comune
La ridente cittadina pugliese di Bitonto, è al centro di un cambiamento. Esso ha riguardato qualcosa di fondamentale per i cittadini e cioè proprio il trasporto pubblico. È risaputo come i mezzi di trasporto che attraversano la città e i dintorni sono indispensabili soprattutto per coloro che vivono all’esterno della zona centrale.
In quella che può essere considerata la periferia o le zone limitrofe. Ma anche molto utile per muoversi all’interno del circondario, nelle realtà più vicine. Approfittare dei bus del trasporto pubblico è il collegamento più semplice, economico, veloce e potremmo osare dire anche sostenibile.

L’intervento dell’opposizione di centrodestra
Però è successo che l’amministrazione attuale del Comune di Bitonto ha fatto una scelta che non è proprio andata giù a tutti, soprattutto alla controparte politica, scatenando una vera e propria polemica sui bus, tanto che l’opposizione politica non ha fatto attendere per far ascoltare la sua opinione in merito.
Lo ha fatto attraverso lo strumento di un comunicato firmato appunto dai consiglieri di opposizione di Fratelli d’Italia, Damascelli, Toscano, Rossiello e Lorusso, quello di Patto Comune, Altamura, e infine di Bitonto Cambia, Putignano. Il centro della polemica sarebbe la decisione dell’Amministrazione comunale.
Spostare le fermate e il capolinea degli autobus extraurbani, quei mezzi che trasportano i cittadini da Bitonto agli altri Comuni limitrofi, dal centro cittadino alla periferia. Le motivazioni di tale scelta, ricadono in parte sul fatto che la città di Bitonto non sia così grande in estensione e quindi girabile a piedi. Di conseguenza muoversi per raggiungere la fermata dell’autobus, non sarebbe così difficile.
Di fronte a questa decisione dell’amministrazione è insorta l’opposizione di centrodestra che l’ha bollata come un vero e proprio disagio per i cittadini che devono usufruire del trasporto pubblico, i lavoratori, i pendolari, ma chiunque ne abbia bisogno. Raggiungere le fermate e il capolinea potrebbe diventare una difficoltà, secondo l’opposizione e al posto di incentivare il trasporto pubblico collettivo, un modo anche per contribuire a un minore numero di emissioni, potrebbe favorire il ritorno al trasporto privato.