È considerato come un ASSEGNO DI DIGNITA’: 850 euro direttamente sul conto corrente | Ci sono solo 2 requisiti da rispettare ed è fatta

È considerato come un ASSEGNO DI DIGNITA’: 850 euro direttamente sul conto corrente | Ci sono solo 2 requisiti da rispettare ed è fatta

centinaia di euro in arrivo dallo Stato-(Corporate+)-Bitontotv.it

Finalmente stanno per arrivare centinaia di euro direttamente sul conto corrente, grazie al nuovo assegno di dignità.

Ecco la buona notizia che potrebbe far felici tanti cittadini italiani: arriva l’assegno di dignità, un’autentica manna dal cielo.

Controlla subito se per te c’è la possibilità di ottenere il nuovo contributo dello Stato.

Se sei nella lista dei fortunati, allora potrai veder accreditati tanti soldi sul tuo conto, senza far nulla.

Tutto quello che devi fare è verificare di avere questi due requisiti imprescindibili.

Le misure economiche e le forme di sostegno al reddito

Lo Stato italiano negli ultimi anni ha introdotto una serie di misure economiche e fiscali pensate allo scopo di tendere una mano ai cittadini, specialmente alle fasce più svantaggiate della popolazione. Sono stati tanti infatti, gli sgravi contributivi e le indennità erogate dal Governo. In parecchi hanno potuto beneficiare di nuove forme di sostegno al reddito, più numerose o più generose rispetto al passato.

La ratio è sempre provare a offrire condizioni di vita migliori a chi vive nel Bel Paese e versa in una condizione di povertà o ha difficoltà a inserirsi nel mondo del lavoro, oppure ancora a chi ha problemi di salute. Per questa ragione, i maggiori sostegni di natura economica sono stati destinati a disoccupati, famiglie monoreddito, invalidi e categorie fragili. In quest’ottica, è stata anche introdotto un contributo che è stato definito assegno di dignità. Scopri a che è riservato e verifica se anche tu puoi diventare titolare del bonus.

nuovo assegno di dignità
nuovo contributo statale -(Depositphotos)-Bitontotv.it

I contributi statali erogati dal Governo e l’assegno di dignità

La buona notizia è che il contributo statale si concretizza in un accredito di diverse centinaia di euro e può essere richiesto fino al 31 dicembre 2026. Il cosiddetto assegno di dignità infatti è una prestazione universale introdotta con la Legge 33/2023 e il Decreto legislativo numero 29/2024, e rappresenta un’indennità che può essere corrisposta solo ai cittadini che presentano determinate caratteristiche.

L’ammontare previsto è di 850 euro. Tale cifra si somma all’indennità di accompagnamento e, così come si legge sul sito web ufficiale di Ilsole24ore, per poter fare richiesta dell’assegno di dignità è necessario aver compiuto 80 anni. Inoltre, bisogna necessariamente avere un Isee fino a 6mila euro e un livello di bisogno assistenziale gravissimo. I titolari dunque sono coloro che già hanno diritto a percepire la prestazione universale e che, con il contributo aggiuntivo, possono avvalersi di cure a domicilio e di più servizi di assistenza sul territorio. La richiesta va inoltrata all’Inps secondo le modalità indicate nella pagina istituzionale dell’ente.