Cornetto e cappuccino, cosa succede davvero al nostro corpo se li consumiamo ogni mattino: la nutrizionista me l’ha detto chiaro e tondo

Ecco che cosa si nasconde dietro la classica colazione dolce, a base di cornetto e cappuccino. Appena lo saprai non vorrai più andare al bar.

Non si tratta di ingrassare e basta, qui c’è in gioco la salute.

Cambierai di certo abitudini dopo aver letto questa news.

Può sembrare un’idea golosa ma rappresenta un vero e proprio rischio.

Scopri perché al mattino dovresti mangiare tutt’altro, abbandonando l’idea di far colazione con cornetto e cappuccino.

La tradizione italiana della colazione al bar

La cucina italiana è la più famosa al mondo ed è anche una delle più amate. E non potrebbe essere diversamente, dal momento che ogni città vanta dei piatti unici e dei prodotti tipici locali da far invidia a qualsiasi altra zona del globo. Varietà, bontà e qualità si fondono, e danno vita da sempre a una tradizione enogastronomica di inestimabile valore. Già dal risveglio non si rinuncia al gusto. La colazione con un cornetto e cappuccino infatti, è uno dei must della tradizione culinaria del Bel Paese.

Tantissimi italiani infatti, cominciano la giornata consumando una colazione al bar o anche in casa, ma spesso a base di latte, caffè, biscotti, brioscine, cereali e dolciumi. Si tratta senza dubbio di un pasto goloso e saporito, ma nasconde anche diverse insidie. Se anche tu fai colazione al bar con cornetto e cappuccino forse è il caso che tu sappia la verità dietro il primo pasto della giornata più comune in Italia.

Quello che forse ancora non sai sul primo pasto della giornata

Il cornetto è un dolce a base di pasta sfoglia, realizzato con burro, zucchero e lievito. In sostanza apporta grassi e zuccheri. Il cappuccino, anche se il latte contiene un pochino di proteine, è un altro alimento che fornisce soprattutto zuccheri e grassi. Dunque, questi due alimenti non andrebbero mai consumati insieme, se si vuol fare un pasto bilanciato.

È una combinazione che fornisce una grande dose di carboidrati complessi, che vengono facilmente assimilati dal nostro corpo finendo nel sangue ma che in realtà non rappresentano un nutrimento che dura a lungo. Dunque non ci fanno arrivare sazi fino a pranzo. Anzi, può accadere addirittura di sentirsi deboli dopo aver assimilato il pasto, per effetto del picco glicemico. Sarebbe meglio fare optare per un pasto più bilanciato, che comprenda anche proteine. Un’idea di colazione sana prevede la scelta di alimenti che contengono soprattutto fibre, acqua, vitamine, proteine e carboidrati in giusta quantità. Cominciare la giornata mangiando yogurt con della frutta fresca o dei cereali integrali, ad esempio, è un modo per nutrire il corpo e evitare malori.