Raccomandate blu, le stanno mandando a milioni di abitanti: buttale subito nel cestino | Rischi di perdere tutto

Se ricevi una di queste raccomandate blu tieni gli occhi aperti. Potresti finire in un mare di guai senza nemmeno accorgertene.

A milioni di cittadini italiani è già arrivata: nella casetta delle lettere si nasconde un’insidia.

L’Agenzia delle Entrate ha lanciato l’allarme: ecco a che cosa bisogna porre estrema attenzione.

Non è una corrispondenza come un’altra, occhio a quello che si trova nella tua buca delle lettere.

Se si tratta di una delle raccomandate blu sospette ti conviene proseguire nella lettura: solo così capirai non solo cosa aspettarti, ma anche come tutelarti.

Raccomandate blu, il codice e il colore della corrispondenza cartacea

Siamo abituati ad utilizzare le raccomandate come mezzo di posta atto a dare ufficialità alle comunicazioni e anche a preservarne il contenuto. Le raccomandate, infatti, possono essere consegnate solo a fronte di una firma apposta dal destinatario. Tanto è vero che quando l’impiegato di Poste Italiane prova a recapitarci una missiva del genere e non ci trova in casa, lascia nella buca delle lettere un avviso in cui si comunica dove poter ritirare quella lettera. Le lettere standard invece vengono lasciate nella cassetta postale senza problemi.

La raccomandata poi ha anche la funzione di darci conferma dell’avvenuta ricezione, grazie al servizio A/R cioè “con ricevuta di ritorno”. Le raccomandate viaggiano in buste di diverso colore, a seconda della natura del loro contenuto. Questo strumento di Poste Italiane, insomma, è una vera garanzia eppure a quanto pare, adesso, le raccomandate sono finite al centro dell’attenzione mediatica e stanno creando molta preoccupazione tra i cittadini italiani. In particolare ad allarmare sono le cosiddette raccomandate blu. Scopriamo che cosa sono ma soprattutto perché c’è da stare attenti.

L’insidia che si nasconde nella cassetta delle lettere

Come abbiamo precisato, i diversi colori della busta in cui sono contenute le raccomandate anticipano quello che troveremo al loro interno. Quelle ordinarie hanno un plico bianco o giallo, gli atti giudiziari e le multe hanno un plico verde. Ma allora che cosa sono le raccomandate blu e perché è scattato l’allarme per tutta la cittadinanza? Stando a quanto rilevato dall’Agenzia delle Entrate di recente alcuni malviventi hanno creato raccomandate false.

Queste comunicazioni simulano l’identità dell’ente per mettere in atto tentativi di phishing e altre truffe, perpetrate via web, quando le raccomandate blu sono inviate con Pec, Posta Elettronica Certificata, oppure attraverso la tradizionale corrispondenza cartacea. Il modo per proteggersi dai criminali è quello di verificare l’identità del mittente prima di compiere qualsiasi azione. Dunque è bene evitare di cliccare su link presenti in presunti avvisi di giacenza  e di visitare pagine web suggerite per iscritto nelle lettere raccomandate, senza essere certi della provenienza.