Canone Rai, se sei nato in questa data hai diritto all’esenzione: non lo devi più pagare
Preparati a dire finalmente addio al Canone Rai: ecco la novità che farà fare i salti di gioia a tantissimi italiani.
Se sei in questa lista di fortunati non dovrai più preoccuparti di pagare l’imposta pubblica.
La tassa per il possesso di apparecchi televisivi o atti a ricevere onde radiotelevisive è stata radicalmente modificata.
D’ora in poi potrai guardare gratis tutti i canali televisivi che vuoi, compresi quelli della tv di Stato.
Scopri subito sei sei uno dei contribuenti italiani che potrà fare a meno di versare l’odiato Canone Rai.
Canone Rai, una delle tasse più longeve dello Stato italiano
Il cosiddetto Canone Rai è una tassa nata negli anni ’30 del novecento e più precisamente nel 1938, quando, con il decreto regio numero 246, è stato imposto a tutti i cittadini di versare un contributo per poter usufruire del servizio pubblico. A tanti sembra anacronistico che questo obbligo esista ancora oggi. Effettivamente tra pay tv, contenuti video gratuiti fruibili da qualsiasi cellulare e piattaforme video on demand oggi pagare per poter vedere i tre canali delle emittenti Rai appare anomalo.
Il servizio pubblico però resta a pagamento e viene inserito nella bolletta della corrente elettrica. A pagarlo sono tutti coloro che possiedono un televisore. D’ora in poi però chi dimostra di non averne uno può risparmiare i soldi di questa imposta. Anche altre categorie di contribuenti italiani sono esentati dal pagamento del Canone, a patto di rispecchiare alcuni requisiti e caratteristiche essenziali. Scopri se sei tra i fortunati che possono dire, finalmente, “addio” alla tassa pubblica.
Le novità sull’imposta per il servizio pubblico
La rata del Canone, anche per il 2025, è di 90 euro, in quanto il Governo ha deciso di tornare alla tariffa imposta fino a due anni fa. Per fortuna però lo Stato ha anche deciso di confermare l’esonero per alcune categorie di cittadini. Vediamo di seguito chi può evitare il pagamento del Canone Rai.
Gli ultrasettantacinquenni con reddito basso, cioè con un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8.000 euro e senza conviventi titolari di un reddito proprio, possono evitare il pagamento del Canone rai. Anche i diplomatici e militari stranieri e, come abbiamo anticipato, chi non possiede alcun televisore, può chiedere l’esenzione. Le modalità per ottenere l’esonero sono indicate nel dettaglio nell’area dedicata del sito web istituzionale dell’Agenzia delle Entrate, ovvero www.agenziaentrate.gov.it/portale/aree-tematiche/canone-tv/casi-di-esonero, dove è possibile scaricare i tre diversi moduli, ognuno destinato a uno dei tre tipi diversi di esenzione. Tali moduli vanno compilati e presentati al medesimo ente.