Chiamate mute: se riagganciano e riagganci anche tu, sei fritto | Ti scalano un sacco di soldi

Chiamate mute: se riagganciano e riagganci anche tu, sei fritto | Ti scalano un sacco di soldi

Telefonate mute (foto di RDNE Stock project da Pexels) - bitontotv.it

Lo sapevi che le telefonate mute che arrivano sullo smartphone sono molto pericolose? Ti rubano un sacco di soldi.

Negli ultimi tempi sempre più spesso capita di ricevere telefonate mute sul proprio cellulare. Ed è meglio non rispondere, perché in questo modo scalano un sacco di soldi.

Una nuova truffa, che si va ad aggiungere a tutte quelle già presenti e che prendono di mira ignari utenti che si vedono arrivare ad esempio email o sms che nascondono altro.

Con l’evolversi della tecnologia infatti, cambia anche il modo di truffare da parte dei malviventi.

Che hanno iniziato tanto tempo fa appunto con dei semplici sms, messaggi di testo, ma poi si sono fatti sempre più scaltri. Oggi è difficile riuscire a distinguere una mail truffa da una inviata da un indirizzo accreditato. E come se non bastasse adesso ci si mettono anche le telefonate svuota conto. Ma come avviene?

Chiamate mute: come ti rubano i soldi

La tecnica della truffa con le chiamate mute è assai subdola, perché sfrutta la curiosità innata di milioni di persone che rispondono al telefono anche se non riconoscono il numero del chiamante. C’è un modo per difendersi, innanzitutto? Oltre ovviamente a fare molta attenzione ai numeri sconosciuti, bisogna cercare più possibile di non diffondere il proprio numero e i propri dati.

Nessuno ci pensa, ma ogni volta che per esempio sottoscrivi una tessera fedeltà in un negozio, di fatto stai cedendo i tuoi dati a qualcuno che potrebbe cederli a terzi. Per questo è importante leggere sempre tutte le clausole e la sezione privacy. Anche accedere ad un sito è un rischio se accetti tutti i cookies, cerca sempre di limitarli a quelli necessari. È facile che il proprio numero finisca in uno di quei database accessibile praticamente a chiunque abbia fini poco trasparenti. Come le telefonate mute.

telefonata truffa
La truffa al telefono (Foto di Pexels da Pixabay) – bitontotv.it

Quando diventa pericoloso rispondere

È bene chiarire comunque che non è che ti scalano i soldi quando rispondi, ma quando richiami. Ecco perché sono subdoli. Moltissime persone ci cascano: gli arriva una chiamata rispondono, e dall’altra parte silenzio. Poi riattaccano. Oppure fanno uno squillo e basta. La curiosità porta a richiamare per sapere di chi si tratta, ma la telefonata viene così indirizzata verso un numero a pagamento che in pochi secondi riesce a scalare anche decine di euro dal conto. O peggio.

Potrebbe portare a sottoscrivere costosissimi servizi in abbonamento. E di questi ti accorgi in un secondo momento quando già ti hanno rubato anche centinaia di euro. L’unico modo per non cadere in queste trappole è non richiamare mai, soprattutto se si tratta di numeri esteri.