Sai che non é consentito superare queste soglie? Se paghi in contanti, i controlli arrivano in 24 ore
Se non vuoi trovarti l’Agenzia delle Entrate alla porta quando paghi in contanti ricordati di non superare queste soglie.
Da qualche tempo per effettuare i nostri pagamenti basta un semplice clic ed è fatta. Sia online che nei negozi fisici infatti la digitalizzazione ha preso sempre più piede.
Lo stesso Governo cerca di spingere verso questo metodo per cercare di contrastare quanto più possibile l’evasione fiscale.
Pagare in contanti infatti rende molto più semplice nascondere, celare. Basti pensare a tutti quei lavoratori in nero, ovvero che non vengono assunti con un regolare contratto.
Ma c’è ancora chi preferisce pagare beni e servizi in contanti; alcuni irriducibili che proprio non si arrendono al tempo che passa e cercano di rimanere ancorati ai metodi tradizionali. Attenzione però, ci sono alcune soglie da non superare se non vuoi che l’Agenzia delle Entrate ti bussi alla porta.
Pagamenti in contanti: mai superare queste soglie
Pagare con metodi tracciabili rappresenta diversi vantaggi sia per i commercianti che per gli stessi acquirenti. I primi infatti possono gestire più facilmente i pagamenti, che sono digitalizzati. Mentre i secondi possono fare tutto in maniera più rapida e sicura, evitando o comunque riducendo drasticamente la possibilità di incorrere in frodi o errori di qualche tipo. Senza contare il tempo risparmiato. Vuoi mettere non dover fare più la fila allo sportello per prelevare?
Resta comunque il fatto che il Governo e chi per lui spinge sempre di più per promuovere questo tipo di pagamenti. Registrare tutto consente un maggiore controllo, riduce la possibilità di evadere il Fisco e lascia sempre una traccia. Che può tornare utile un domani. Se invece anche tu fai parte dei nostalgici e preferisci il denaro contante, sappi che non puoi superare alcune soglie stabilite per legge.
Cosa dice la legge e cosa rischi
Anche per il 2025 appena iniziato le leggi sono le stesse dello scorso anno. Si può ancora usare contante per i pagamenti, ma senza mai superare una determinata soglia, oltre la quale l’Agenzia delle Entrate potrebbe allertarsi.
La normativa confermata anche quest’anno prevede un limite massimo di 5000 euro per tutti i trasferimenti in denaro contante. Per cui per acquistare un bene o un servizio si deve rimanere entro questa soglia. Nel caso in cui si superi sono previste sanzioni molto care, e in più l’Agenzie delle Entrate potrebbe chiedere spiegazioni circa la provenienza del denaro, che deve quindi essere dimostrabile in qualche modo.