‘Ci apra, controllo caldaie’: Comuni e Regioni fanno partire i controlli | Rischi grosso se non sei in regola

‘Ci apra, controllo caldaie’: Comuni e Regioni fanno partire i controlli | Rischi grosso se non sei in regola

Allarme Caldaia -(Canva)-Bitontotv.it

Stai attento alle visite degli addetti ai controlli, rischi multe salatissime per colpa della caldaia di casa.

Ora Regioni e Comuni sono autorizzate a svolgere visite a tappeto a tutti i cittadini.

Proteggi il tuo conto corrente bancario. Apri gli occhi e non farti trovare impreparato.

Ecco a che cosa devi fare attenzione d’ora in poi, per evitare le brutte sorprese.

Se ti beccano sono guai, rischi di restare al verde all’improvviso. Scopri come mettere al sicuro i tuoi risparmi.

I consumi di casa e la spesa energetica in aumento in Italia

Stando alle recenti stime e ai dati comunicati da parte di Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, attualmente il costo del gas naturale è pari a circa 1,2215 €/Smc. Questo vuol dire che per riscaldare le nostre case occorre spendere molto di più che in passato. La stessa Arera ha fatto sapere che la spesa della famiglie italiane per i consumi di casa è in aumento e a dicembre 2024 è salita del +4,6% rispetto al mese precedente.

In altre parole, riscaldare la casa e avere acqua calda, luce e gas naturale oggi è un lusso. A questi aumenti si aggiunge anche il problema della caldaia. Ora una dimenticanza può costarti cara. Scopri perché e corri ai ripari prima che sia troppo tardi.

allarme multe caldaia
Allarme Caldaia -(Canva)-Bitontotv.it

Perché una dimenticanza può costarti cara

Comuni e Regioni possono disporre controlli a tappeto e bussare a tutte le case di chi abita nel territorio di riferimento. Il motivo della visita è il controllo della caldaia. Come si legge sul sito web www.nuovenergiespa.it, e come forse saprai già la caldaia per Legge va revisionata ogni anno, ogni due anni o ogni quattro anni. La cadenza con la quale va sottoposta a revisione dipende dalla tipologia di caldaia. Nello specifico, per gli apparecchi di potenza pari o inferiore a 100 kw, alimentati con combustibile liquido o solido e per gli apparecchi con potenza superiore a 100 kw, alimentati a gas naturale o GPL, la manutenzione va effettuata ogni 2 anni. Per le caldaie per con potenza superiore a 100 kw, alimentate a combustibile liquido o solido, la manutenzione è annuale. Per le caldaie con potenza pari o inferiore a 100 kw alimentati a gas naturale o GPL, la manutenzione va fatta ogni 4 anni.

Chi non provvede alla regolare manutenzione e revisione della stessa rischia di dover pagare multe salatissime. La sanzione infatti, va dai 500 euro ai 3000 euro. Inoltre, si rischia anche di veder bloccato del tutto il proprio apparecchio domestico, se questo non è considerato sicuro. La normativa che disciplina la materia infatti, è indicata nel DPR 74/2013 che regolamenta i criteri, i controlli di sicurezza necessari per poter tenere l‘impianto in esercizio.