Bollette Luce e Gas 2025: ora non possono più truffarti al telefono | Adesso é obbligatoria questa procedura per il contratto

Bollette Luce e Gas 2025: ora non possono più truffarti al telefono | Adesso é obbligatoria questa procedura per il contratto

Call center (foto di Tima Miroshnichenko da Pexels) - bitontotv.it

Dal nuovo anno cambiano le procedure per sottoscrivere i contratti luce e gas: basta truffe al telefono. Cosa succederà.

Grandi novità per quanto riguarda le bollette luce e gas nel 2025. Il nuovo anno ci saranno molti cambiamenti nelle forniture.

Tutte le nuove disposizioni emanate sono volte a salvaguardare e tutelare i consumatori, sempre più in difficoltà a causa della crisi economica.

Già i continui rincari hanno messo in ginocchio molte famiglie, senza contare le truffe telefoniche.

Dal primo gennaio i nuovi contratti dovranno seguire una diversa procedura. Scopri come cambieranno.

Bollette luce e gas: cosa cambia dal nuovo anno

Molti ci sono cascati. Dopo una telefonata di qualche call center che vuole promuovere una compagnia di fornitura energetica, si ritrovano con un nuovo contratto. E bollette più alte. Tutto questo senza nemmeno sapere come. Si tratta purtroppo di una vera truffa, una condotta molto discutibile e poco corretta di alcuni operatori.

In pratica inducono l’interlocutore a pronunciare la parola si con una qualsiasi domanda generica, che potrebbe essere “lei è il signor Tal dei Tali?”. Ovviamente la risposta è affermativa e tranquilla. Questa viene tagliata dalla registrazione, estrapolata, e inserita in una conversazione mai avvenuta che porta alla stipula di un contratto. E la truffa è servita: come dimostrare i fatti? Ma dal prossimo anno, come detto, questa truffa non sarà più possibile.

contratto
Contratto cartaceo (Foto di Edar da Pixabay) – bitontotv.it

Mai più truffe telefoniche: i nuovi contratti saranno diversi

Dal nuovo anno entrerà in vigore un nuovo modo di sottoscrivere i contratti per le forniture di luce e gas. Le nuove norme sono introdotte, come fa sapere facile.it, da Arera, l’ Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente. E saranno utili per salvaguardare il consumatore da questo tipo di truffe.

Innanzitutto i fornitori, al contrario di oggi, saranno direttamente responsabili dei comportamenti scorretti degli operatori telefonici, anche se di società esterne. Risponderanno quindi di ogni pratica scorretta da questi messa in atto per accalappiarsi clienti. Inoltre per evitare le truffe telefoniche di questo tipo, non sarà più sufficiente il solo consenso telefonico. Sarà necessario invece un consenso scritto e formale dopo la ricezione del materiale informativo per email, in forma cartacea o notifiche digitali. In questo modo il cliente che vorrà sottoscrivere un contratto potrà averne facoltà dopo aver verificato che tutte le proposte siano di suo gradimento, e solo allora darà il suo assenso informato. Infine il diritto di ripensamento è stato protratto da 14 a 30 giorni.