Sconto Tari immediato: mancano pochissimi giorni per averlo | In questa città si festeggia
Alcuni fortunati cittadini riceveranno nei prossimi giorni un interessante sconto sulla Tari. La città in cui si brinda alla buona notizia.
A fine anno come sempre si chiudono i bilanci e si effettuano tutti i pagamenti per chiudere e far quadrare i conti.
Questo vale sia per i nuclei familiari che per lo Stato, per i Comuni e per tutti gli Enti e Società.
Insomma, si chiude il passato e ci si prepara per l’anno nuovo.
Tra gli ultimi pagamenti da effettuare per i cittadini c’è la Tari, la Tassa sui rifiuti. Che fa parte di tutte quelle scadenze che si accumulano gli ultimi mesi dell’anno e pesano sulle tasche dei contribuenti. Non per tutti però. Quest’anno in una città italiana si festeggia, arriva lo sconto Tari.
Sconto Tari immediato: a chi spetta
Come detto la Tari è la tassa sui rifiuti gestita autonomamente da ogni Comune. Che in questo modo copre le spese del servizio di nettezza urbana, trasporto e smaltimento dei rifiuti. Una parte del tributo è fissa, mentre il resto viene deciso dai singoli Comuni, compreso il periodo dei pagamenti.
Che possono essere riscossi ad esempio due o tre volte l’anno. Nella città di cui abbiamo accennato per esempio la Tari è ripartita in tre rate. La prima il 16 settembre, la seconda il 18 novembre e la terza e ultima il 30 dicembre 2024. Nella prossima, e quindi ultima, sarà applicato uno sconto, sempre ben accolto dai contribuenti.
Chi saranno i fortunati
Parliamo di una città in cui la forte evasione ha portato il Comune a premiare i cittadini più virtuosi che invece si mettono in regola con i pagamenti. Dover recuperare infatti le somme evase, costa molto. E il servizio, senza fondi, non può essere certo gestito al meglio. Su tuttotributi.it sono riportate le parole di Pier Paolo Baretta assessore al Bilancio del Comune di Napoli, la città interessata, che spiega di aver agito per venire incontro alle famiglie alle prese con gli aumenti, anche della Tari stessa lo scorso anno.
“Che era ferma da quattro anni” afferma “Quest’anno abbiamo allora compiuto due operazioni: non abbiamo aumentato la tassa, facendo fronte con i fondi del bilancio all’aumento dei costi del servizio, e abbiamo erogato 32 euro per ogni famiglia in regola con il pagamento. Si tratta di un incentivo per dimostrare che essere in regola comporta anche un vantaggio”. Del resto è un discoro conosciuto: se pagassimo tutti le tasse, pagheremmo di meno.