Immatricolazioni moto in aumento, tutto sulla polizza assicurativa
Sempre più persone preferiscono circolare a bordo di una due ruote. Le ragioni sono presto intuibili. Si tratta, infatti, di un veicolo estremamente versatile e molto più pratico della classica automobile. Si guida molto più agilmente in mezzo al traffico, lo si parcheggia con altrettanta facilità, spesso non richiede posti molto ampi per il parcheggio, come garage, e in generale costa meno sia acquistarla che mantenerla.
Nonostante questo, però, ci sono alcuni costi di gestione che pesano in maniera piuttosto importante sul portafoglio personale. Tra questi rientra senza dubbio la polizza assicurativa.
Oltre all’esborso di denaro necessario per acquistare un veicolo a due ruote, infatti, bisogna fare i conti con l’assicurazione da pagare. Darsi da fare per cercare un risparmio sempre maggiore, mettendo a confronto preventivi, offerte e servizi, resta il modo più efficace per risparmiare.
Tante volte, anche la scelta tra un pagamento in un’unica soluzione o il pagare l’assicurazione a rate mensili, può determinare un vantaggio, in base alle proprie esigenze. Vale la pena dunque ponderare bene anche la scelta della compagnia a cui affidarsi e quali condizioni contrattuali sottoscrivere.
Cerchiamo di fare luce, in modo più dettagliato, su ciò che vale la pena sapere prima di assicurare un veicolo a due ruote, anche alla luce della forte espansione di mercato che sta conoscendo questo settore.
Vendita di moto e scooter in aumento
Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) ha divulgato, lo scorso ottobre, i dati relativi alle vendite e le immatricolazioni dei veicoli a due ruote, confermando di fatto una tendenza già in atto. L’aumento delle vendite è evidente e suffragato da dati che parlano molto chiaro riguardo alle preferenze dei guidatori, i clienti si indirizzano verso le due ruote.
Le vendite delle moto sono cresciute del 26% rispetto all’anno precedente, anche grazie a un incremento di immatricolazioni degli scooter, con un +36,21%.
Un dato che fa pensare a quanto stiano cambiando le esigenze dei guidatori, soprattutto in termini di disponibilità economica a investire su un mezzo di trasporto proprio. Ma non è solo una questione di lavoro e praticità, poiché anche le moto di grossa cilindrata hanno visto crescere le preferenze del 17,22%. Alla luce di questa nuova tendenza, dunque, vale la pena approfondire gli aspetti legati alla polizza moto.
RC moto: come ottimizzare i costi
Le esigenze che spingono i consumatori ad acquistare una due ruote sono diverse. C’è chi lo fa con l’intenzione di dotarsi di un veicolo agile, per muoversi senza troppi intoppi nel traffico della città e raggiungere prima la propria destinazione. C’è chi, invece, lo fa semplicemente per hobby, passione, per trascorrere le belle giornate di primavera ed estate a bordo del proprio mezzo e scorrazzare libero lungo strade impervie di montagna o in riva al mare.
In un caso o nell’altro sapere come ottimizzare i costi dell’assicurazione moto è senza dubbio un vantaggio per ottenere maggiori risparmi.
Al di là dei fattori più conosciuti, che permettono di risparmiare anche sulla polizza auto, come la formula di guida esclusiva, l’installazione della scatola nera e la polizza familiare, le compagnie assicuratrici danno la possibilità ai centauri di attivare anche polizze temporanee o sospendibili.
Queste prevedono la sospensione della copertura per specifici periodi dell’anno, in cui il veicolo non viene utilizzato, così da riprendere poi, una volta rimesso su strada.